1914

Nel 1910 il Consiglio comunale decretò la costruzione di una scuola italiana con annesso ricreatorio destinata ad accogliere i figli delle famiglie dei ferrovieri tedeschi e sloveni che stavano popolando il nuovo quartiere sorto sul colle di S.Vito. La scuola fu ufficialmente aperta il 7 dicembre 1914 con 458 studenti, il ricreatorio un anno più tardi. L'elegante padiglione in stile toscano venne affiancato da una palestra. Intitolato ad Edmondo De Amicis, il ricreatorio trova dunque la sua ubicazione all'interno dello stesso complesso scolastico coprendo una superficie di circa 245 mq coperti e 1200 scoperti adibiti ad attività sportive di vario genere. Il fabbricato, progettato dall'arch.Budinich, costò al Comune 545.000 corone. Lo scopo dell'istituzione, sorta sulla scia dell'iniziativa promossa da Nicolò Cobolli, padre fondatore dei ricreatori comunali, fu quello di "mantenere sempre vivo e fecondo lo spirito di italianità in quel particolare rione cittadino". Il direttore dell'Istituto, Aldo Lussi, fu internato in un campo di concentramento durante la prima guerra mondiale. Considerato come un pericoloso centro di elementi reazionari, nel 1915, il governo austriaco chiamò Egone de Lund allo scopo di riorganizzare l'attività scolastica seguendo rigide linee di educazione austriache.

Il complesso di Via Combi 13 e 15, Via Colautti 3 e Via Ressel 1 sorge all'interno di un ampio lotto di forma quadrata piuttosto regolare sul colle di San Vito. Su Via Combi si sviluppa, su fronte strada, il fabbricato principale. Gli altri tre lati sono perimetrali da un muro in pietra arenaria che racchiude una prima fascia di vegetazione e alberature e un piazzale asfaltato. All'interno un secondo fabbricato, che ospita il ricreatorio, collegato solo esternamente a quello principale. Il fabbricato principale, arretrato nel corpo centrale rispetto al filo stradale, ha strutture verticali in muratura portante di pietra arenaria e laterizio, orizzontamenti in legno e copertura a falde inclinate con struttura lignea e manto in coppi curvi rossi. Il fabbricato secondario ha strutture verticali in muratura portante di pietra arenaria e laterizio, orizzontamenti presumibilmente in laterocemento e copertura a falde inclinate con struttura lignea e manto in coppi curvi rossi. Il complesso di Via Combi 13 e 15, Via Colautti 3 e Via Ressel 1 sorge all'interno di un ampio lotto di forma regolare sul colle di San Vito. Su Via Combi si sviluppa, su fronte strada, il fabbricato principale. Gli altri tre lati sono perimetrati da un muro in pietra arenaria che racchiude una prima fascia di vegetazione e alberature e un piazzale asfaltato. All'interno un secondo fabbricato, che ospita il ricreatorio, collegato solo esternamente a quello principale. Il fabbricato principale, arretrato nella parte centrale rispetto al filo stradale, ha strutture verticali in muratura portante di pietra arenaria e laterizio, solai in legno e copertura a falde inclinate con struttura lignea e manto in coppi curvi rossi. Il fabbricato secondario ha strutture verticali in muratura portante di pietra arenaria e laterizio, solai in laterocemento e copertura a falde inclinate con struttura lignea e manto in coppi curvi rossi. Edificio imponente e monumentale con conci di bugnato in pietra arenaria e facciata rivestita con mattoni a vista. Accentuata simmetria che non trova riscontro solo sul lato di Via Ressel, dove l'edificio è rimasto cieco.

STATUE ZOOMORFE (esterno): Due statue zoomorfe in pietra bianca rappresentanti un leone che poggia la zampa su uno scudo. Sono posizionate agli angoli delle due terrazze sopra i portoni d'ingresso (IMG_1016). PANDURI (esterno): Due panduri in pietra bianca posti a chiave di volta dei due fori del primo livello fuori terra dei corpi su fronte strada di Via Combi (IMG_1024). TONDO SCULTOREO (esterno): Quattro tondi scultorei ospitanti scudi in pietra bianca posti a coppie a lato dei due fori del primo livello fuori terra dei corpi su fronte strada di Via Combi. NICCHIA DECORATA (interno): Nicchia decorata con tessere di mosaico azzurre e dorate, impreziosita da un contorno in rilievo tinteggiato color oro. PAVIMENTI ALLA VENEZIANA (interno): Corridoio e pianerottoli del fabbricato principale con pavimenti alla veneziana con contrasti cromatici tra bianco, grigio, rosso e arancione. STRUTTURA LIGNEA (interno): Struttura lignea tinteggiata color panna, atta a separare ambienti, posta in un corridoio del secondo livello. Nel complesso la struttura rappresenta un tempio greco con piedritti, lesene scanalate, fregio e timpano. (IMG_1049).

FABBRICATO PRINCIPALE Basamento in pietra bianca bulinata. Fascia superiore in bugnato a conci di pietra arenaria. Un marcapiano modanato in pietra bianca, che sovrasta un fregio continuo dentellato, segna la divisione dal resto della facciata. Essa è interamente rivestita in mattoni faccia a vista con alcuni elementi in pietra bianca a marcare le paraste. Elementi in pietra bianca inseriti anche tra gli archi ribassati dei fori dell'ultimo piano. Facciata su Via Ressel cieca. Parapetti delle due terrazze su Via Combi in pietra bianca. Banchina in pietra retta da coppie di reggimensole lavorate a volute, emergenti da un doppio fregio continuo dentellato. Bocche di lupo con inferriate nel basamento. Primi due livelli con fori arcuati a tutto sesto con serramenti in legno verniciato color bianco a nove o undici specchiature. Al primo livello due fori di dimensioni più ridotte a lato del portone sul cortile e nei volumi laterali: serramenti sempre lignei verniciati color bianco a cinque o tre specchiature. Al secondo livello di Via Combi doppi serramenti nel corpo centrale. Nel corpo laterale destro due bifore con serramenti in legno a tre specchiature. I restanti tre livelli hanno fori ad arco ribassato con davanzale e chiave di volte in pietra bianca; doppi serramenti in legno verniciato color bianco a undici specchiature. Nei corpi laterali che si affacciano sul cortile trifore e quadriforme con serramenti in legno a tre specchiature. Nel corpo laterale sinistro fori arcuati a tutto sesto o ad arco ribassato con serramenti lignei a tre specchiature. Portoni d'ingresso lignei a due battenti ciascuno e sopraluce. I fori arcuati sono tutti con cornice in pietra bianca modanata e pensilina sovrastante in legno che poggia su due reggimensole a volute in pietra bianca (IMG_1019). Gronda e pluviali esterni in lamiera. Doppio accesso su Via Combi. Corridoi pavimentati alla veneziana; aule con pavimenti in listelli di legno oppure con linoleum e controsoffitti in doghe d'alluminio. Corridoi occasionalmente inframmezzati da pareti lignee (IMG_1049). Scale nei corpi laterali. Sono di tipo appoggiato con trave d'acciaio di sostegno. Gradini in pietra bianca bulinata. Parapetto in ferro verniciato color bianco con passamano in legno (IMG_1046). RICREATORIO Basamento in pietra bianca bulinata. Fascia superiore in bugnato a conci di pietra arenaria. Rimanente parte di facciata rivestita in mattoni faccia a vista con conci di pietra arenaria a marcare gli spigoli del fabbricato. Scala laterale di accesso diretto al primo livello in pietra bianca bulinata con parapetto interamente in ferro. Facciata su Via Ressel cieca con solo sei piccoli fori rettangolari di recente fattura con serramenti in alluminio a unica specchiatura. Primo livello con fori arcuati a tutto sesto con serramenti in ferro verniciato color verde e sopraluce; inoltre fori rettangolari con serramenti in legno verniciato color verde a due specchiature con inferriate verniciate color verde. Una porta in ferro permette l'accesso al primo livello. Fori arcuati a tutto sesto nella struttura della scala con serramenti in legno a quattro specchiature o tamponati da assi di legno. Nel raccordo di collegamento con l'edificio principale fori rettangolari tamponati da tavolati dipinti. Secondo livello con fori arcuati a tutto sesto con davanzale in pietra bianca. Doppi serramenti in legno color bianco a quattro specchiature e sopraluce, la maggior parte dei quali provvista di oscuranti in legno verniciati color verde. Scala interna rivestita di linoleum antiscivolo con parapetto in ferro color verde. Corridoi, stanze e aule gioco pavimentate con quadrettoni di linoleum; controsoffitti costituiti da pannelli di fibre minerali. Palestra del livello inferiore con superficie in parquet.

Compilato in data: 2005