La pittrice Leonor Fini (Buenos Aires , 30.08.1907-Parigi, 19.01.1996), figlia di un argentino e di una triestina, si formò a Trieste e dal 1931 si stabilì a Parigi. Con un virtuosismo stilistico fortemente legato alla pittura del sec. XV (soprattutto i ferraresi e i fiamminghi) e al manierismo, la Fini creò un mondo fantastico affine a quello dei surrealisti, ma con una vivezza plastica e coloristica derivata dalla pittura metafisica. Dal 1944 lavorò anche per il teatro, collaborando, tra gli altri, con G. Balanchine, A. M. Milloss, R. Petit, F. Ashton.
Bibliografia
Maria Masau, Vanja Strukelj, Leonor Fini, Firenze, Milano, Giunti, 2010
Leonor Fini. L'italienne de Paris, a cura di Maria Masau Dan, catalogo della mostra (Trieste, Civico Museo Revoltella, 4 luglio-27 settembre 2009), Trieste, Museo Revoltella, [2009]
Jocelyn Godard, Leonor Fini. Le realtà possibili, Milano, Selene, 1998 (stampa 1999)
Dan Maria Masau, Vanja Strukelj, Leonor Fini, Firenze, Milano, Giunti, 2010, 50 p., ill., 29 cm Consulta OPAC
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Leonor Fini. L'italienne de Paris, a cura di Maria Masau Dan, catalogo della mostra (Trieste, Civico Museo Revoltella, 4 luglio-27 settembre 2009), Trieste, Museo Revoltella, [2009] Consulta OPAC
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Jocelyn Godard, Leonor Fini. Le realtà possibili, Milano, Selene, 1998 (stampa 1999), 121 p., [4] p. di tav., ill., 21 cm Consulta OPAC
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