Fotografo attivo a Venezia presumibilmente dal 1855 al 1879 in Calle larga San Marco Ponte dell'angelo n. 401-403 con negozio sotto le procurative nuove 403 e a Verona. Deposito Piazza San Marco sotto il Campanile n. 28-29. Ottiene l'autorizzazione all'esercizio fotografico il 23 luglio 1853. Sono gli anni in cui Carlo Ponti, avvalendosi di fotografi veneziani, costruisce il primo catalogo di vedute fotografiche di Venezia e dei suoi monumenti. Solo il 10 febbraio 1859 ottiene pero' l'autorizzazione alla vendita dei lavori fotografici nel negozio ai piedi del campanile di San Marco. La notorieta' del Perini, oltre alle belle vedute di Venezia, Padova e Verona, e' legata alla riproduzione del Breviario Grimani, che viene completata nel 1862, in 110 stampe fotografiche all'albumina corredate da un volume di note illustrative, e al Cosmorama fotografico; per queste opere non gli mancano i riconoscimenti ufficiali alle Esposizioni di Parigi del 1867, di Bruxelles e di Vienna nel 1873 dove vengono presentate.
Sul v. di un cartoncino: Stabilimento fotografico di Antonio Perini autore e proprietario del fac-simile del Breviario Grimani e del cosmorama fotografico privilegiato. Premiato alle esposizioni universali di Parigi e di Bruxelles.
Bibliografia
Becchetti Piero, Fotografi e fotografia in Italia, 1839-1880, Roma, Quasar, 1978, p. 124 Consulta OPAC
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Fotografia italiana dell'Ottocento : Firenze, Palazzo Pitti, ottobre-dicembre 1979, Venezia, Ala Napoleonica, gennaio-marzo 1980
Milano, Electa, c1979, pp. 171-172 Consulta OPAC
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Dizionario della Fotografia, a cura di Robin Lenman, Edizione Italiana a cura di Gabriele D'Autilia, Torino, Einaudi, 2008 Consulta OPAC
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