In fase di riordinamento gli atti, non copiosi ma interessanti, sono stati raggruppati per serie omogenee e organizzati cronologicamente. Alla documentazione famigliare segue la corrispondenza manoscritta inviata a Carlo Schmidl dalla madre Anna Weiss, dal compositore stesso, dalla moglie Gerda e altri. Nel fondo sono presenti alcune composizioni di Busoni (manoscritte, a stampa e con dedica), tra cui la Preghiera alla Madonna, composta a Trieste, all'età di sette anni e mezzo, con le parole del padre Ferdinando. Tra i nomi dei compositori amici della famiglia Busoni si menziona Guido Cimoso. Chiude l'inventario la rassegna stampa, condizionata in tre cartolari; alcuni articoli, apparsi sui quotidiani dell'epoca, riguardano i genitori del musicista. Le fotografie, arrivate al Museo attraverso i numerosi doni, sono state inventariate e fanno parte della fototeca.  In mostra al Museo si trova l'album personale della madre di Busoni, donato nel 1937. Racchiude sonetti in onore della pianista, disegni, brevi composizioni musicali con dedica, tra cui il Preludietto scritto a Vienna, nel 1878, dal figlio Ferruccio, alcune lettere ed attestati. La documentazione copre un arco di tempo dal 1849 al 1873.