Archivio Giulio Viozzi

Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl” - Soggetto conservatore

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Livello di descrizione
Fondo
Acquisizione
Legato Gemma Kenich Viozzi, 20.5.1998
Cronologia
1947 - 1998
Consistenza
51 cartolari, 4 scatole
Accessibilità
L'accesso e la consultazione sono consentiti secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo 22 gennaio 2004 n. 42, Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio.

L'archivio rispecchia l'attività artistica, didattica e divulgativa del compositore triestino Giulio Viozzi (1912-1984) e segue la sistemazione data dall'autore stesso. Le buste 1-14 contengono le composizioni, divise per genere ed organico utilizzato, secondo un ordine già prestabilito dall'autore in un dattiloscritto intitolato Giulio Viozzi. Composizioni fino al 30 giugno 1983. Le buste dalla 15 alla 23 contengono materiale dattiloscritto relativo a critiche musicali e conferenze tenute da Viozzi, nonché i testi delle trasmissioni radiofoniche a cui collaborò. Il carteggio (buste 29-44) documenta trent'anni di attività artistica nella corrispondenza con, tra gli altri, Bruno Bettinelli, Antonio Bibalo, Benjamin Britten, Mario Bugamelli, Dino Buzzati, Mario Castelnuovo-Tedesco, Luigi Dallapiccola, Orazio Fiume, Giorgio Federico Ghedini, Tristano Illersberg, Kenneth Leighton, Gianfrancesco e Riccardo Malipiero, Olivier Messiaen, Luigi Nono, Ildebrando Pizzetti, Nino Rota, Roman Vlad e Mario Zafred. Oltre a foto ed articoli ci sono anche tre buste contenenti le agende personali dal 1957 al 1984, anno della morte.

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