Il fondo copre un arco cronologico dal 1852 al 1927. La documentazione si riferisce all'attività di poeta di Cesare Rossi, infatti gran parte del materiale documentario è costituito dai manoscritti delle sue raccolte di poesie, da moltissimi componimenti sciolti e dalla raccolta delle recensioni delle sue opere apparse sui giornali e sulle riviste contemporanee. La corrispondenza, intrecciata con i massimi esponenti della cultura locale e nazionale dell'epoca, oltre che con i famigliari più stretti, occupa il secondo posto in ordine di ampiezza all'interno del fondo. Da non trascurare la parte riguardante i suoi documenti personali, la presenza di molti suoi quaderni scolastici e di alcune fotografie.