Il fondo copre un arco cronologico che va dal 1889 al 1976. La documentazione si riferisce alla vita e all'attività di Giuseppe Antonio, Maria e Leonardo Borgese. La parte del fondo riguardante Giuseppe Antonio Borgese è costituita in minima parte dalla sua corrispondenza, mentre documenta in maniera molto più preponderante la sua attività giornalistica. Una serie del fondo è poi dedicata alla documentazione riguardante l'attività accademica di Borgese. Di particolare interesse il fascicolo di fotografie che ritraggono Borgese in Albania durante la guerra. Molto più importante la parte del fondo che conserva la documentazione relativa a Maria Freschi Borgese, dove si trova la sua corrispondenza, i manoscritti delle sue opere e i suoi diari personali. Dalla nona serie archivistica il fondo conserva la documentazione relativa a Leonardo Borgese, composta da corrispondenza e carte varie. Di particolare pregio ed interesse la serie di archivi aggregati composti dalla corrispondenza tra Evelina Cattermole e Giovanni Alfredo Cesareo, dalla corrispondenza di Gisella Rapisardi, da alcuni documenti relativi al processo Murri, celebre delitto avvenuto a Bologna nel1902, e da una raccolta di autografi di alcune personalità italiane. Assieme al fondo archivistico sono arrivati anche alcuni volumi della biblioteca della famiglia Borgese, che sono in procinto di essere inseriti nel catalogo elettronico della biblioteca. La parte più importante dell'archivio di Giuseppe Antonio Borgese è custodita dalla Biblioteca Umanistica della facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Firenze, cui è stato donato dalla vedeva Elisabeth Mann Borgese. Il fondo è descritto al seguente indirizzo: http://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/pagina.pl?TipoPag=comparc&Chiave=285519&RicProgetto=personalita