Gino Cavalieri

Montacchini, Alberto

STAMPA pdf
Oggetto
Positivo
Inventario
CMTF000445
Collocazione
Palazzo Gopcevich; Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl”
Acquisizione
Proprietà Ente pubblico territoriale; Civico museo teatrale
Cronologia
1932 ante ; Parma
Dimensioni
formato Cartolina; altezza 135; larghezza 85; mm
Materia e tecnica
carta / Gelatina ai sali d'argento

Cavalieri, Gino

Gino Cavalieri, all'anagrafe Luigi Cavalieri, (Vicenza, 25 luglio 1895 – Treviso, 15 ottobre 1992), è stato un attore italiano di teatro, cinema, radio e televisione. È considerato tra i migliori attori goldoniani del Novecento. Dopo aver esordito diciannovenne nella compagnia Zoncada-Masi-Capodaglio, passa quasi subito alla scena dialettale - primo attore giovane - con Vittorio Bratti. Passa nel 1916 con la Borisi-Micheluzzi e quindi lavora per oltre un decennio con Gianfranco Giachetti. Crea una sua compagnia a Venezia ed a questa si aggiungono Emilio Baldanello nel 1939 e, nel dopoguerra, di nuovo il fratello Gianni. La sua pittoresca vena di attor comico gli consente di brillare in spettacoli quali Le baruffe chiozzotte messe in scena da Renato Simoni nel 1935, La putta onorata per la regia di Giorgio Strehler nel 1950 e Il Saltuzza del Calmo allestito, ancora nel '50, da Cesco Baseggio; altre memorabili interpretazioni sono La casa nova - con la regia di Carlo Lodovici - L'avaro - ancora con Baseggio - e il Carlo Gozzi di Simoni con la regia di Ernesto Sabbatini, sempre nei primi anni '50.

stampa