Le 32 monete esposte in questa mostra sono una piccolissima selezione dalle collezioni numismatiche del Museo d’Antichità “J.J. Winckelmann”, ricche di migliaia di esemplari non solo romani, ma che vanno dalle origini della monetazione all’età moderna: greche, romane, bizantine, italiane e da tutto il mondo.
Benché le monete siano un oggetto che tutti usiamo e abbiamo nelle nostre tasche, il loro studio, la numismatica, è una materia che appassiona gli specialisti, ma le monete non sono facili da esporre nelle sale di un museo, dove vengono quasi sempre ignorate dai visitatori, anche se a ben guardarle raccontano la Storia, e tante altre notizie sul mondo nel quale circolavano, passando di mano in mano. Deve essere sottolineato ad esempio come la monetazione si sia rivelata fondamentale per lo studio dell’arte dello splendore dell’antica Roma.
La selezione di questi esemplari di particolare qualità vuole introdurre la monetazione di Roma, dalla Repubblica all’Impero, sottolineandone l’evoluzione e il significato delle scelte delle immagini impresse, soprattutto i volti degli imperatori.