Disegno raffigurante due prospetti per una casa d'angolo sita, come recitano le iscrizioni, tra via Molino a Vapore e via dell'Olmo. Sul verso, schizzo per arcata; calcoli matematici.

Si tratta di un progetto per le facciate di una casa d'angolo tra via dell'Olmo (oggi via Filippo Corridoni) e via Molino a Vapore, commissionata da Elisa ved. Ghezzo a Ruggero Berlam. Il progetto definitivo venne approvato il 22 settembre 1902 dal Magistrato civico (Archivio Generale del Comune di Trieste, Archivio Pianificazione Urbana, prot. 53313 dd. 22.09.1902, ser. dis. 2297/0; cfr. Pozzetto 1999, p. 94, fig. 163). L'edificio testimonia, secondo Marsoni, l'adesione di Ruggero Berlam, nell'ambito dello stile floreale italiano, alla tendenza medioevaleggiante boitiana (1986, p. 116).