Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
Tavola dedicata alla progettazione di un edificio in stile gotico-veneziano. Presenta uno schizzo della facciata e della sua planimetria, rispettivamente al centro e a destra. A sinistra, una rielaborazione più dettagliata della facciata, eseguita ad acquerello.
Si tratta di un progetto per una casa di quattro livelli rialzati in una doppia elaborazione. Nel disegno acquerellato, la costruzione presenta elementi di stile gotico-veneziano, quali le monofore cuspidate, la trifora ad archi inflessi e quadrilobi, del terzo piano, e il coronamento ad antefisse mistilinee alternate a sottili pinnacoli, evidenti citazioni di Palazzo Ducale, a Venezia, giustapposti ad aperture archiacute dai conci bicromi, come la partitura del loggiato e del primo piano, di gusto fiorentino. Stante un’iscrizione sul foglio, la critica ha ipotizzato sia un disegno preparatorio per un edificio da costruirsi a Parenzo, dove Ruggero Berlam eseguì Casa Sbisà (1887), Casa Danelon (1892), Casa Olesini (1894, demolita) e Casa Vascotto (1984). L’architetto adotterà la stessa apertura a loggiato anche nel villino Cantoni (via Besenghi 48, Trieste), eseguito nel 1897.