Statuetta in pietra che raffigura Iside e Horo, dall'Egitto

ambito culturale: Antico Egitto

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Oggetto
Statuetta
Inventario
11983
Collocazione
Civico Museo d'Antichità “J.J. Winckelmann”; MAW Sale egizie
Acquisizione
legato; Oblasser, Vittorio e Giuseppina; 1916/02/15
Dimensioni
cm; altezza 11; larghezza 3,5; profondità 6,8
Materia e tecnica
Pietra (basalto?)

La statuina rappresenta il tipo della Iside lactans, cioè di Iside che allatta il figlio. In questo caso però la figurina è stata scolpita nel basalto, una pietra tra le più dure e difficili da lavorare, il che spiega la resa sommaria dell’anatomia e la scarsità di dettagli. In aggiunta, il suo stato di conservazione non è molto buono: vi è infatti una frattura che ha portato via quasi tutto il volto della dea, e la testa di Horo manca del tutto. L’esemplare rientra nell’iconografia consueta: Iside seduta su un trono a basso schienale porge con la mano destra il seno sinistro al figlio disteso sulle sue ginocchia. Sembra che il normale diadema con le corna bovine della dea in questo caso non fosse presente.

Bibliografia

Collezione egizia del Civico Museo di Storia ed Arte di Trieste, a cura di Franco Crevatin, Marzia Vidulli Torlo, con testi di Susanna Moser e dei soci della Casa della Vita, Trieste, Comune di Trieste, 2013, cat. 2.23

Collezione egizia del Civico museo di storia ed arte di Trieste, a cura di Franco Crevatin e Marzia Vidulli Torlo, Trieste, Civici Musei di Storia ed Arte, 2013, cat. 2.23
Consulta OPAC BiblioEst SBN

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