Parte superiore del manico di un sistro in faience con il volto della dea Hathor, dall'Egitto

ambito culturale: Antico Egitto

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Oggetto
Sistro/ manico/ frammento
Inventario
11991
Collocazione
Civico Museo d'Antichità “J.J. Winckelmann”; MAW Sale egizie
Acquisizione
legato; Oblasser, Vittorio e Giuseppina; 1916/02/15
Cronologia
715 a.C. - 332 a.C.
Dimensioni
cm; altezza 7,5; larghezza 6; profondità 3,3
Materia e tecnica
Faience
Conservazione
Buono

Frammento superiore di manico di sistro in faience bicroma (turchese e blu scuro), raffigurante su entrambi i lati il volto della dea Hathor, con l’ampia parrucca e le piccole orecchie di vacca, oltre a numerosi dettagli, come i fermagli della parrucca, il largo collare, i due urei con disco solare che poggiano sulle spalle e l’elaborato copricapo con ureo. Il sistro era uno strumento musicale che, agitato, faceva vibrare delle barrette metalliche (munite o meno di sonagli) poste in un telaio, che ne costituiva appunto la parte superiore. Si tratta di uno strumento molto comune nell’antico Egitto, legato in particolare alle cerimonie religiose e attestato in vari materiali.

Bibliografia

Ciampini, E., Roccati, A. (a cura di), Egitto. Dei, Faraoni, Uomini, catalogo della mostra Jesolo, Treviso 2018, p. 292

Collezione egizia del Civico Museo di Storia ed Arte di Trieste, a cura di Franco Crevatin, Marzia Vidulli Torlo, con testi di Susanna Moser e dei soci della Casa della Vita, Trieste, Comune di Trieste, 2013, cat. 2.89

Egitto : dei, faraoni, uomini, a cura di Emanuele Ciampini, Alessandro Roccati, Treviso, Cultour Active, 2018, p. 292
Consulta OPAC BiblioEst SBN

Collezione egizia del Civico museo di storia ed arte di Trieste, a cura di Franco Crevatin e Marzia Vidulli Torlo, Trieste, Civici Musei di Storia ed Arte, 2013, cat. 2.89
Consulta OPAC BiblioEst SBN

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