Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
Questo tipo di statua prevedeva che il titolare delle iscrizioni fosse ritratto in piedi o in ginocchio, nell’atto di presentare il naos. Questo frammento consiste purtroppo soltanto della parte inferiore della statua, troncata a metà delle gambe e con la gamba sinistra portata in avanti (convenzione che indica l’incedere del personaggio). Della figura dell’uomo rimangono la mano sinistra, una parte delle gambe e parte del pilastrino posteriore di sostegno. La mano sinistra regge il naos con l’immagine del dio Ptah al quale manca una parte della superficie laterale destra. Il dio Ptah è raffigurato secondo la maniera tradizionale: eretto, mummiforme, la barba divina al mento, lo scettro uas tra le mani e terminante sull’estremità dei piedi. Sul retro, sulla superficie del pilastro dorsale, i resti di una iscrizione geroglifica in due colonne.
Collezione egizia del Civico Museo di Storia ed Arte di Trieste, a cura di Franco Crevatin, Marzia Vidulli Torlo, con testi di Susanna Moser e dei soci della Casa della Vita, Trieste, Comune di Trieste, 2013, p. 32 cat. 1.3