Manico di un sistro in faience con il volto della dea Hathor, dall'Egitto

ambito culturale: Antico Egitto

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Oggetto
Sistro/ manico
Inventario
12339
Collocazione
Civico Museo d'Antichità “J.J. Winckelmann”; MAW Sale egizie
Acquisizione
Acquisto; Zock, A.; 1876/04/24
Dimensioni
cm; altezza 10,3; larghezza 5,5; profondità 2,7
Materia e tecnica
Faience
Conservazione
Buono

Manico di sistro in faience turchese, raffigurante su entrambi i lati della parte alta il volto frontale della dea Hathor, con le orecchie di vacca. Sopra il capo, nella parte spezzata, si intravede la base (solitamente decorata con un motivo architettonico a pilone templare) della parte superiore. Il sistro era uno strumento musicale che, agitato, faceva vibrare delle barrette metalliche (munite o meno di sonagli) poste in un telaio, che ne costituiva appunto la parte superiore. Si tratta di uno strumento molto comune nell’antico Egitto, legato in particolare alle cerimonie religiose e attestato in vari materiali.

Bibliografia

Collezione egizia del Civico Museo di Storia ed Arte di Trieste, a cura di Franco Crevatin, Marzia Vidulli Torlo, con testi di Susanna Moser e dei soci della Casa della Vita, Trieste, Comune di Trieste, 2013, cat. 2.90

Collezione egizia del Civico museo di storia ed arte di Trieste, a cura di Franco Crevatin e Marzia Vidulli Torlo, Trieste, Civici Musei di Storia ed Arte, 2013, cat. 2.90
Consulta OPAC BiblioEst SBN

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