Parte superiore del manico di un sistro in bronzo, con il volto della dea Hathor, dall'Egitto

ambito culturale: Antico Egitto

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Oggetto
Sistro/ manico/ frammento
Inventario
30600
Collocazione
Civico Museo d'Antichità “J.J. Winckelmann”; MAW Deposito
Acquisizione
Acquisto; Battistella, C.; 1884/10/26
Dimensioni
cm; altezza 4,5; larghezza 4,2; profondità 2,1
Materia e tecnica
Bronzo
Conservazione
Buono; Superficie abbastanza corrosa

Frammento superiore di manico di sistro in bronzo, raffigurante su entrambi i lati il volto della dea Hathor, con l’ampia parrucca con fermagli e le piccole orecchie di vacca, oltre al largo collare al collo, e un ureo con disco solare che poggia sulla spalla destra. Il sistro era uno strumento musicale che, agitato, faceva vibrare delle barrette metalliche (munite o meno di sonagli) poste in un telaio, che ne costituiva appunto la parte superiore. Si tratta di uno strumento molto comune nell’antico Egitto, legato in particolare alle cerimonie religiose e attestato in vari materiali.

Bibliografia

Collezione egizia del Civico Museo di Storia ed Arte di Trieste, a cura di Franco Crevatin, Marzia Vidulli Torlo, con testi di Susanna Moser e dei soci della Casa della Vita, Trieste, Comune di Trieste, 2013, cat. 2.92

Collezione egizia del Civico museo di storia ed arte di Trieste, a cura di Franco Crevatin e Marzia Vidulli Torlo, Trieste, Civici Musei di Storia ed Arte, 2013, cat. 2.92
Consulta OPAC BiblioEst SBN

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