Cratere a campana apulo a figure rosse. Lato A: scena di offerta; Lato B: due giovani ammantati.

ambito culturale: Produzione apula

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Oggetto
Cratere a campana
Inventario
7616
Collocazione
Civico Museo d'Antichità “J.J. Winckelmann”; Deposito
Acquisizione
Acquisto; Louis de Laigne; 1905/07/12
Cronologia
360 a.C. - 350 a.C.
Dimensioni
altezza 25,6; diametro 27
Materia e tecnica
ceramica a figure rosse
Conservazione
Buono; Ricomposto da numerosi frammenti. Sporadiche scheggiature localizzate in particolare presso l'orlo.

Labbro obliquo, ramo dall’oro sinistroso con bacche triangolari risparmiate tra due sottili fasce risparmiate coincidenti quella superiore con un cavetto e quella inferiore con una risega a sottolineare il punto di passaggio tra orlo e vasca. Attorno agli attacchi delle anse stretta fascia a risparmio con corona di tratti; al di sotto delle anse, palmetta generata da un calice triangolare, compresa tra due germogli costruiti da due foglie rispettivamente spiraliforme e falcate, due foglie oblunghe e infiorescenze. Sotto le scene figurate, entro fascia risparmiata, delimitata superiormente da una sottile linea nera continua, serie di menadri alternati a riquadri apicati con croci di Sant’Andrea iscritte. Lato A: scena di offerta. Sulla sinistra fanciulla stante con busto e corpo di tre quarti e testa di profilo verso sinistra, vestita di un lungo chitone assicurato da due bottoncini all’altezza delle spalle e stretto in vita; porta i capelli raccolti in uno chignon. Al collo la collana è composta da cinque vaghi ovali e armille ai polsi. Nel palmo sinistro regge in atto di offerta una cista rettangolare decorata con due placchette circolari rese in nero. Sulla destra giovane nudo stante con busto e corpo di tre quarti e testa di profilo verso destra. Nella mano destra stringe una corona d’alloro in atto di offerta, mentre con il braccio e la mano sinistra regge un drappo bordate da linee ondulate. Lato B: due giovani ammantati a colloquio. A sinistra figura maschile di profilo verso destra. Il giovane imberbe indossa un himation che, con un lembo che ricade sulla schiena, lo avvolge completamente, lasciando scoperti solo i piedi nudi. Sulla destra, seconda figura maschile di profilo verso sinistra, anch’esso con himation. Il braccio destro, sollevato in avanti verso l’interlocutore, è lasciato scoperto. Il braccio sinistro, avvolto nel mantello, è piegato in appoggio sul fianco e i piedi, lasciati scoperti, sono calzari. Alle spalle della figura sulla destra, nel campo, finestra strombata.

La Bellinato inserisce il cratere nello stile semplice del Gruppo di Letet.

Bibliografia

Bellinato Anna Chiara, I vasi apuli inediti a figure rosse della collezione Magnogreca del museo "J.J. Winckelmann" di Trieste. Studio preliminare, tesi di specializzazione, Trieste, 2019-2020, pp. 34-35

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