Cratere a campana apulo a figure rosse. Lato A: gioco del kottabos; Lato B: tre giovani ammantati

ambito culturale: Produzione apula

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Oggetto
Cratere a campana
Inventario
16433 S.407
Collocazione
Civico Museo d'Antichità “J.J. Winckelmann”; Sala Magna Grecia MG4
Acquisizione
legato; Sartorio; 1910
Cronologia
375 a.C. - 350 a.C.
Dimensioni
cm; altezza 36; diametro 39,5
Materia e tecnica
ceramica a figure rosse
Conservazione
Ricomposto; Ricomposto da vari frammenti e alcune integrazioni di restauro

Cratere a campana a figure rosse. Lato A: Dioniso satiro e menade nuda (secondo scheda, gioco del kottabos, ma mancano elementi del lancio). Lato B: tre giovani vestiti ammantati.

Il cratere era stato attribuito da Cambitoglou al Gruppo Rehearsal, mentre Trendall lo inquadra nella produzione del Pittore di Bologna 125, seguace del Pittore di Tarporley.

Bibliografia

Cambitoglou 1961, p. 30/i

Trendall 1978, cat. 4/200

Scarfì B.M., CVA Trieste 1, tav. 4, 4-6

Alexander Cambitoglou and A.D. Trendall Rutland, Apulian red-figured vase-painters of the plain style; Tokyo, 1961, p. 30/i

Trendall Arthur Dale, Greek vases in the National Gallery of Victoria, Melbourne, Victoria, National Gallery of Victoria, 1978, cat. 4/200
Consulta OPAC BiblioEst SBN

Scarfi Maria Bianca, vol 43: Civico museo di storia ed arte di Trieste, Fasc. I, in Corpus Vasorum Antiquorum, Roma, L'Erma di Bretschneider, 1969
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