Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
Gruppo del Pittore di Antimenes ; ambito culturale: Produzione attica
Hydria attica a figure nere con colori aggiunti e graffita. Firma sul labbro "Tychios eseguì" (il vaso). Sulla spalla è la scena in cui Eracle a cavalcioni di un mostro marino dal corpo anguiforme, è colto nell’atto di bloccarlo alle braccia; assistono alla lotta un uomo barbato e tre personaggi. Nella scena principale, la dea Atena, che indossa elmo attico, egida a scaglie con serpentelli sopra il chitone, impugna le redini e la frusta ed è colta nell’atto di salire sul carro trainato da quadriga; dietro i cavalli si vede il dio Hermes con il berretto da viaggiatore a punta e i calzari alati; dinnanzi al carro sta il dio Apollo con una cetra e un piccolo bocciolo di loto, che ha le tempie cinte da corona d’alloro. Accompagnano le divinità i loro nomi in caratteri greci.
In base a dati d'archivio, i contatti del collezionista Carlo D'Ottavio Fontana con l'ambiente etrusco attraverso Gherard, si ritiene che l'hydria provenga da Tarquinia. L’autore del vaso si è firmato sull’orlo “Tychios”. Il vaso è attribuito alla cerchia del Pittore di Antimenes, attiva intorno al 520 a.C. li studiosi hanno ipotizzato per l’hydria una provenienza da Tarquinia.
Scarfì B.M., CVA Trieste 1, Tav. 1-2, III H
Moscatelli A., Ceramica a figure nere e a decorazione non figurata dei Civici Musei di Trieste, Tesi di laurea A.A. 1992-93 pp. 68-72 con bibliografia precedente
Grieco Agnese, Atlante delle sirene, ilSaggiatore, Milano 2017, p. 77
Scarfi Maria Bianca, vol 43: Civico museo di storia ed arte di Trieste, Fasc. I, in Corpus Vasorum Antiquorum, Roma, L'Erma di Bretschneider, 1969
Consulta OPAC
BiblioEst
SBN
Moscatelli Anna, Ceramica a figure nere e a decorazione non figurata dei Civici Musei di Trieste, tesi di laurea in Archeologia e Storia dell'Arte Greca, Trieste, 1993, pp. 68-72