Lebes gamikos apulo a figure rosse con coperchio. Lato A: fanciulla. Lato B: Eros

ambito culturale: Produzione apula

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Oggetto
Lebete
Inventario
2152 Obl.20
Collocazione
Civico Museo d'Antichità “J.J. Winckelmann”; Sala vasi greci Vetrina forme
Acquisizione
legato; Oblasser; 1916
Cronologia
340 a.C. - 300 a.C.
Dimensioni
cm; altezza 13,1; profondità 4,1
Materia e tecnica
ceramica a figure rosse
Conservazione
Buono; COPPA: Alt. (anse comprese) cm 13,1; diam. orlo cm 4,1; diam. piede cm 5,4. Integra; piccola scheggiatura del colletto dell’orlo; diffuse scalfitture puntiformi e in alcuni casi leggermente più estese, concentrate soprattutto presso le anse, sul piede e in prossimità dell’appoggio del piede. Presso le anse, l’orlo e il fondo esterno del piede, presenza di depositi superficiali di natura calcareo-terrosa. Numero di inventario generale indicato in china nera sul fondo esterno del piede; sempre qui, etichetta con indicazione numerica «1.», che non trova corrispondenze con i registri inventariali e riferibile ad un elenco precedente l’ingresso in museo. COPERCHIO:Alt. cm 5,3; diam. max. cm 5,0. parzialmente integro; rimane scalfita la punta superiore della presa a fiamma; ulteriori scalfitture sul cavetto della calotta e presso l’appoggio. Vernice abrasa sullo stelo della presa. Evidente presenza di incrostazioni di natura calcareo-terrosa concentrate soprattutto all’interno del coperchio e, con minore densità, presso il cavetto e all’esterno della calotta e in corrispondenza della scalfittura della presa a fiamma

COPPA: Orlo a collarino; spalla orizzontale; anse a nastro, impostate verticalmente con bugna appuntita al vertice; corpo ellittico; stelo troncoconico, dal profilo concavo, distinto dal piede a disco da un sottile cavetto. Anse, interno delle anse, parte inferiore della vasca, stelo e piede verniciati in nero. Sul bordo esterno della spalla, entro fascia risparmiata che si interrompe in prossimità degli attacchi delle anse, corona di tratti a vernice nera; sotto le scene figurate, entro fascia a risparmio corrente per tutta la circonferenza del vaso, motivo a gusci, ovuli e punti inframezzati tra due linee nere continue. Al di sotto delle anse, palmetta con foglie arrotondate e leggermente ricurve all’estremità, unite da calice centrale triangolare con tratto a ߵTߴ inscritto. Circoscrivono la palmetta due girali dalle estremità spiraliformi e falcate con foglie ovate. COPERCHIO:Alto orlo verticale, leggermente svasato, spalla orizzontale con circonferenza esterna scanalata, stelo cilindrico dal profilo leggermente concavo con presa piriforme. Presa e stelo verniciati in nero; su fondo risparmiato, in nero motivo a raggiera in sulle spalle e corona di tratti sull’orlo verticale. Interno del coperchio a risparmio. Probabilmente i due pezzi erano associati in antico.

Bibliografia

Bellinato A.C., I vasi apuli inediti a figure rosse della collezione Magnogreca del museo "J.J. Winckelmann" di Trieste. Studio preliminare.Tesi di specializzazione 2019-2020, tav. 49, 161-162

Bellinato Anna Chiara, I vasi apuli inediti a figure rosse della collezione Magnogreca del museo "J.J. Winckelmann" di Trieste. Studio preliminare, tesi di specializzazione, Trieste, 2019-2020

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