Lekythos attica a figure nere con colori aggiunti e graffita. Scena di partenza e bardatura di cavallo. A sinistra un personaggio maschile, di profilo verso il centro della scena, indossa un copricapo a punta arrotondata di foggia orientale e una veste aderente con maniche e calzoni di tipo scitico, ornata da motivi verticali a zigzag; con la mano destra tiene due giavellotti. Al centro un guerriero, sempre di profilo verso destra, presenta il capo protetto da un elmo di tipo corinzio a cimiero basso e il corpo coperto da un grande scudo circolare, che ha per emblema un uccello in volo; anch’egli tiene due giavellotti. Il resto della scena è dominato da un cavallo già riccamente bardato, dietro al quale si intravede un fanciullo, con un copricapo dalla punta arrotondata e vestito sempre secondo la foggia scitica; tiene anch’egli due lance. L’ultimo personaggio, la cui parte superiore è mancante, si dirige verso destra e indossa ugualmente una tunica aderente di foggia scitica. I colori aggiunti vengono largamente impiegati: il bianco è usato per l’incarnato dei personaggi e per gli ornamenti delle vesti di foggia scitica, per i particolari interni delle singole figure. Il giovane scudiero indossa una veste tutta bianca ed alcuni particolari della bardatura sono in bianco. Il colore rosso è impiegato per la criniera e la bardatura del cavallo. A graffito sono resi alcuni particolari della criniera e la bardatura.