Phialè apula a figure rosse con Hermes e Atena.

ambito culturale: Produzione apula

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Oggetto
Phialè
Inventario
7631 Grecia 28 Ostrogovich 143
Collocazione
Civico Museo d'Antichità “J.J. Winckelmann”; Sala Magna Grecia MG3
Acquisizione
Acquisto; Ostrogovich; 1871
Cronologia
340 a.C. - 320 a.C
Dimensioni
cm; altezza 15,4; diametro 41
Materia e tecnica
ceramica a figure rosse
Conservazione
Integro; Integra. Si individuano sporadiche scalfitture sulla superficie; le più evidenti presenti sulla fascia a risparmio presso l’orlo, accanto alla testa di Atena. Diffuse tracce di incrostazioni di natura calcareo-terrosa, soprattutto in prossimità del personaggio maschile di destra, entro il medaglione centrale, presso la fascia campita a vernice nera con tralcio di infiorescenze e presso le anse. Vernice abrasa in più punti del medaglione centrale, soprattutto presso la spada del personaggio sulla sinistra o presso il chitone di Atena. Inizio di un leggero craquelé nella parte centrale del medaglione. Vernice nera semi-lucida, densa, compatta e stesa in maniera uniforme. Numero di inventario generale tracciato tre volte: due volte presso la parete verticale interna del piede (una in inchiostro rosso, una in lapis), l’altra presso la fascia risparmiata in coincidenza dell’orlo. Sempre qui, etichetta con indicazioni relative alla provenienza rispettivamente archeologica, collezionistica e alla numerazione interna del nucleo collezionistico Ostrogovich: «Caelium/Ostrogovich/143». Infine, al di sopra della scena figurata principale, bollino con indicazione numerica «28.» riferita alla Collezione ߵVasi Greciaʼ.

Orlo orizzontale arrotondato all’esterno con labbro leggermente estroflesso, distinto dalla vasca. Al centro della scena, Atena seduta di tre quarti verso sinistra; indossa un lungo chitone stretto in vita. Al di sopra del chitone corta mantella frangiata e puntinata in bianco; al collo, collana con unico filo di vaghi pendenti in bianco. Sul capo cuffia in bianco sovradipinto al di sopra di una benda in bianco sovradipinto; ai piedi embades campite in bianco. La destra è leggermente sollevata; nella sinistra stringe una lunga lancia. Appoggiato a terra e alla coscia sinistra uno scudo profilato in bianco e nero; la campitura, sovradipinta in bianco e giallo, è in gran parte evanida. Sulla destra Hermes di profilo verso sinistra; porta sulle spalle un mantello ripiegato e bordato in nero. Sul capo, fascia in bianco sovradipinto con nastri. Tiene la d. flessa e sollevata in alto; nella s. un caduceo sovradipinto in giallo (e in gran parte evanido). Ai piedi alte embades con risvolto. Sulla s. figura maschile, nudo, porta solo un mantello sotto al braccio s., ripiegato e bordato in nero. Sul capo, benda (evanida) con nastri in bianco sovradipinto; ai piedi alte embades con risvolto. Sul lato, sulla sinistra scudo campito in bianco e bordato in vernice nera sovradipinta. Nel campo, in alto, accanto alla testa di Atena, elmo con paragnatidi abbassate, campito in bianco; in alto a d. infiorescenza in bianco; in basso, linee di terra puntinate in sovradipintura e grande infiorescenza con petali squadrati.  

La phiale, all'atto dell'acquisto viene indicata come rinvenuta a Caeluim; la Bellinato trova dei confronti con opere del Pittore dell'Oltretomba

Bibliografia

Bellinato A.C., I vasi apuli inediti a figure rosse ... , Tesi di specializzazione 2019-2020, p. 132-133

Bellinato Anna Chiara, I vasi apuli inediti a figure rosse della collezione Magnogreca del museo "J.J. Winckelmann" di Trieste. Studio preliminare, tesi di specializzazione, Trieste, 2019-2020, p. 132-133

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