Mosaico a tessellato nero con inserti lapidei da Trieste villa di Barcola, dal vano G

ambito culturale: Arte romana

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Oggetto
Mosaico
Inventario
3250/1-6
Collocazione
Civico Museo d'Antichità “J.J. Winckelmann”; Lapidario Tergestino
Acquisizione
Recupero da scavo; 1889/12/27
Cronologia
Seconda metà I secolo a.C.
Dimensioni
cm; 1: 116x80; 2 70x89; 3: 100x77; 4: 73x99; 5: 65x100; 6: 68,5x91; mq 4,31
Materia e tecnica
mosaico
Modalità di reperimento
Trieste, villa di Barcola

Sei pannelli del mosaico della prima fase edilizia appartenuto all’ambiente G, aperto sul portico del giardino, aveva questo pavimento mosaicato a tessere bianche con al centro una stretta fascia a tessellato nero con fitti inserti di marmi venati e ciottoli fluviali bianchi e rossi screziati, disposti irregolarmente. In questa stanza fu rinvenuta la statua marmorea dell’atleta detto Palestrita (inv.2238).

Bibliografia

Fontanta F., La villa romana di Barcola, Quasar 1993, cat. 28

F. Ciliberto Considerazioni in margine ai mosaici della villa romana di Barcola: problemi di manodopera, Atti del VI Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (AISCOM), Venezia 21-23 gennaio 1999, Ravenna 2000, pp. 149-159.

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