Placchetta configurata in ambra con Eros Ipnos

Maestro dell'Erote attribuito ; ambito culturale: Arte romana

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Oggetto
Placchetta
Inventario
1349
Collocazione
Civico Museo d'Antichità “J.J. Winckelmann”; Sala Mondo Romano vetrina 14
Acquisizione
Acquisto; Petracco, Francesco (305 fiorini); 1889/03/21
Cronologia
I d.C.
Dimensioni
cm; altezza 8.5; larghezza 5.8; profondità 2
Materia e tecnica
Ambra
Modalità di reperimento
Aquileia
Conservazione
Ricomposto; integrata con resina la lacuna maggiore, presenta craquelures sulla superficie, alcune lacune e scheggiature

Placchetta dalla parte posteriore bombata, con piccole coppelle, e parte anteriore piana figurata ad alto rilievo. E' rappresentata una figura infantile con grandi ali in posizione frontale, poggiata sulla gamba sinistra flessa: dalla spalla sinistra pende una faretra fissata con un bindello, mentre il braccio sinistro è alzato e piegato con la mano dietro la testa. La mano destra abbassata regge un papavero, questo deve essere interpretato come un simbolo del sonno e di conseguenza della morte, in quanto nella tradizione antica i semi di papavero costituirono un segno funerario, legato all'idea del sonno associata a quella della morte. Ad Aquileia un'analoga figura è presente su un coperchio di sarcofago.

Bibliografia

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Calvi Carina Marina, Le ambre romane di Aquileia, Montebelluna, Associazione Nazionale per Aquileia, 2005, p. 21, 87-88, 99 cat. 285

Bravar Grazia, Le ambre romane dei Civici Musei di Trieste, Udine, Arti grafiche friulane, 1996, p. 60, n. 7

Veleni e magiche pozioni. Grandi storie di cure e delitti, catalogo della mostra, Polo museale del Veneto 2019, p. 13, Scheda 1

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