Argilla di color grigiastra, in frattura di color beige. Forse proviene dalla stessa matrice dell'antefissa inv. 3787 (T.51). Il copricapo è ampio e scende fin quasi al mento coprendo le orecchie; qui le bande del berretto volgono verso l'alto, similmente alle serpi dei gorgoneia di V a.C.; manca la visiera. Il viso è quasi circolare, le sopracciglia sono aggrottate, la bocca piuttosto piccola e socchiusa. Probabilmente i due bottoni alle orecchie sono orecchini. Il viso ha un'espressione minacciosa, la quale, unitamente alla somiglianza delle linguette con i serpenti e alla forma tondeggiante del viso, inducono ad interpretare il volto come un gorgoneion.