Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
Dado di grande ara architettonica. Una larga fascia decorata da pampini, uva (un uccelletto becchetta gli acini), cornice a kymation, ovuli e perline, orna la parte superiore e si innesta su paraste angolari a rilievo con capitello a "esse", interamente decorate a motivi vegetali (acanto e rosette). I due fianchi dell'ara che ripetono i motivi della fronte e del retro, sono ornati anche da due foglie di edera accostate che escono dai capitelli e insistono su un urceus sul fianco sinistro e una patera sul fianco destro. Il liberto Felice, seviro augustale (carica che prevedeva la cura del culto imperiale), realizza la tomba per il patrono, Caio Vibio Valens, seguendo le disposizioni che questo aveva lasciato nel testamento.
CIL 05, 00560
InscrIt, 10, 4, 074
SupplIt, 10, 1992, p. 222 ad nr.
M. Vidulli Torlo, Il lapidario Tergestino al Castello di San Giusto, Trieste 2001, p. 68 con foto
D. Dexheimer, Oberitalische Grabaltäre. Ein Beitrag zur Sepulkralkunst der römischen Kaiserzeit (British archaeological reports. International series, 741), Oxford 1998, pp. 84-85, nr. 31