Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
Appoggio mammiforme utilizzato come piede di un vaso o ciotola tripode (o tetrapode) di stile Usulután. È lavorato in argilla rossa a grana sottile. La forma è troncoconica; le pareti esterne sono leggermente convesse e si restringono verso il basso dove terminano in una stretta base cilindrica. Nella parte superiore è ancora unito ad un frammento del recipiente al quale apparteneva. Rappresenta molto schematicamente un volto umano: gli occhi sono due fessure orizzontali con doppia perforazione. Allo stesso modo è resa la bocca. Il naso consiste in una protuberanza emisferica sulla quale sono individuate ampie narici. L’interno è cavo e contiene dei pezzetti di materiale solido che crepitano quando l’oggetto viene scosso. L’uso di applicare piedi sonaglio – di solito in numero di tre o quattro – sul fondo di ciotole o vasi di terracotta era molto frequente nella produzione Usulután ed in genere nella ceramica dell’area centroamericana. Sonagli di questo tipo applicati ai vasi, come pure la funzione di sonaglio di molte figurine fittili, è da collegarsi probabilmente ad un uso di tali oggetti in un contesto rituale dove la musica aveva un ruolo importante. Alla base si notano tracce dell’antica decorazione in color crema e una bruciatura.
Ceramiche Maya da El Salvador della Collezione Cesare Fabietti dei Civici Musei di Storia ed Arte di Trieste, a cura di Marzia Vidulli Torlo, Trieste, Civici Musei di Storia ed Arte, 2003
Ceramiche Maya da El Salvador della Collezione Cesare Fabietti dei Civici Musei di Storia ed Arte di Trieste, a cura di Marzia Vidulli Torlo, Trieste, Civici Musei di Storia ed Arte, 2003, p. 100 cat. 124