Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
Elmo di tipo Negau di produzione etrusco-italica. Caratterizzato da una calotta a base circolare che presenta in cima una costolatura in senso longitudinale. La base è costituita da una breve tesa dall'orlo arrotolato all'insù. La base della calotta è decorata da un motivo inciso che ricorda una serie di palmette o elementi vegetali.
L'elmo fu rinvenuto da Carlo Marchesetti nella voragine in cui precipita il fiume Timavo, presso San Canziano: a circa 350 metri dal canale Randaccio, nelle Malebolge, vicino alla VI cateratta, incassato in una fessura della roccia a metri 1,50 dal livello medio dell'acqua, si rinvenne il 27 dicembre 1886, (Muller 1887, p. 28)
F. Müller, Führer in die Grotten u. Höhlen von St. Canzian bei Triest, Trieste 1887, p. 28
Battaglia, Indagini sull’età dei resti umani rinvenuti nelle caverne e nel castelliere di San Canziano del Timavo, Atti del Museo Civico di Storia Naturale vol. XV, n. 1, (1942-1944) p. 13
Egg M., Italische helme, Mainz 1986, p. 226, n. 322, tav. 239