XIX

Conosciuta volgarmente, all'inizio del secolo scorso, come Androna della Rizza con riferimento ai piaceri concessi da una donna che colà vi abitava, trova invece, secondo il Generini, giustificazione del proprio nome nel fatto che la strada era frequentata abitualmente da gente di malaffare che sovente vi faceva baruffa. La fama delle Servolane che lì vi cuocevano il pane diede poi il nome all'intera stradella che conserva ancora oggi un sottoportico aperto su Via Malcanton. La costruzione, risalente alla metà del XIX secolo, subì delle modifiche nel 1850 allorquando l'allora proprietario affidò il progetto di innalzamento dell'edificio all'architetto de Puppi.

Edificio su lotto gotico intercluso tra manufatti della stessa tipologia, con doppio affaccio sulle strette vie del centro storico di origine medievale. Corpo di fabbrica distribuito su cinque livelli, con ingresso al locale commerciale su Via Beccherie ed ingresso ai piano superiori su Androna del Pane. Strutture portanti verticali in pietra arenaria sbozzata a corsi irregolari suborizzontali, con archi di scarico in elementi di pietra arenaria in corrispondenza dei fori architettonici. Strutture orizzontali lignee ad orditura semplice ancorate a mezzo di tiranti metallici in ferro visibili in facciata sotto l'intonaco. Scala appoggiata su travi metalliche. Copertura a struttura lignea e manto in coppi curvi rossi con banchina in pietra arenaria.

ELEMENTI ORNAMENTALI (esterno): Chiavi di volta in corrispondenza dei fori al piano terra, decorate da volute in pietra bianca (Pict0001.jpg). ISCRIZIONE (esterno): Al centro dell'architrave orizzontale in corrispondenza del foro centrale al piano terra (Pict0001.jpg), iscrizione parzialmente leggibile (forse "MACELLERIA"). ELEMENTI ORNAMENTALI (esterno): Inferriate in ferro battuto a protezione dei sopraluce del piano terra. In corrispondenza del sopraluce del foro centrale, lanternina in ferro battuto (Pict0001.jpg). ISCRIZIONE (esterno): In corrispondenza del sopraluce del foro centrale al piano terra, iscrizione recante la data 1851 (Pict0001.jpg).

FACCIATA SU VIA BECCHERIE Basamento in pietra bianca bocciardata, rivestimento della fascia al piano terra in pietra bianca bulinata in corrispondenza del locale commerciale. Fori al piano terra con cornici arcuate in pietra bianca bulinata, decorate da chiavi di volta con volute in pietra. Architrave orizzontale sviluppato su tutta la lunghezza di facciata. Al centro un'iscrizione parzialmente leggibile (forse "MACELLERIA"). Sopraluce protetti da inferriate in ferro battuto. In corrispondenza del sopraluce del foro centrale, una lanternina in ferro battuto ed un'iscrizione recante la data 1851 (Pict0001.jpg). Banchina su mensole squadrate in pietra bianca a livello del primo orizzontamento, a protezione dell'ingresso al locale commerciale. Superficie di facciata trattata ad intonaco con marcapiano intonacato in corrispondenza del solaio del terzo piano. Serramenti oscuranti esterni in legno uso Trieste, montati su cornici in pietra bianca bulinata, con architrave a mensola al primo piano, architrave semplice ai piani superiori. Gronda e pluviale in lamiera. FACCIATA SU ANDRONA DEL PANE: Facciata trattata ad intonaco su tutta l'altezza. Fori architettonici con cornici semplici in pietra bianca bulinata. Porta di ingresso al piano terra in legno massello verniciato. Serramenti esterni dei piani superiori in legno senza oscuranti, ad otto specchiature con apertura a ghigliottina. INTERNO Scala con pianerottoli e gradini in lastre di pietra bianca bulinata e corrimano in ferro. Serramenti interni lignei e pavimenti in doghe di legno.

Compilato in data: 2005