Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
1824
Nel 1824 venne realizzato il blocco edilizio formato dalle case commissionate dai negozianti Felice e Vitale Vivante su un'area sita all'inizio del Borgo Teresiano, tra la piazza su cui era appena stato costruito il palazzo della Borsa e le rive. Il progetto venne affidato all'architetto Antonio Buttazzoni. Tale complesso è costituito da Casa Vivante e dall'adiacente Palazzo Tommaseo che ospita il caffè Tommaseo. Casa Vivante risulta dal rifacimento e dalla sopraelevazione del terzo e quarto piano di un edificio preesistente. Attualmente nell'edificio ha sede il consolato onorario di Finlandia.
L'edificio costituisce un complesso omogeneo con l'attiguo Palazzo Tommaseo. Presenta due affacci, uno su via del Canal Piccolo e uno su via S. Nicolò. L'immobile si compone di quattro livelli fuori terra, più un attico. Le facciate, di analogo impianto architettonico, sono caratterizzate da un pianterreno a bugnato a fasce orizzontali appena profilate con tre aperture ad arco alternate a finestre rettangolari. Le finestre dei piani superiori sono sormontate da frontone lineare sporgente. Su entrambe le facciate, la parte centrale lievemente sporgente, è caratterizzata da un balcone con parapetto in ferro battuto a livello del primo piano. Una cornice marcapiano separa l'ultimo piano dell'edificio. Sotto la linea di gronda corre una cornice a dentelli.
BALAUSTRA (esterno) I balconi, su entrambi gli affacci dell'edificio, presentano un parapetto in ferro battuto.
Compilato in data: 2005