1934

La costruzione dell'ex scuola materna "Matteotti" di via Veronese 14, originariamente intitolata a Maria Cristina di Savoia, risale al 1934. L'edificio progettato dall'architetto Umberto Nordio fu volutamente ubicato in posizione isolata rispetto al nucleo storico della città rispondendo a precise esigenze sociali: accogliere al suo interno i figli del popoloso quartiere di San Giacomo. Il progetto si avvaleva di due elementi geometrici apparentemente antitetici, ma che in realtà trovarono nella costruzione la loro naturale armonia: uno curvilineo monopiano ed uno squadrato sopraelevato. L'affaccio principale è praticamente cieco non così quello verso il cortile interno dove le ampie vetrate forniscono luce e respiro all'intero edificio.

Architettura di stile razionalista posizionata in sito sopraelevato in sommità del colle di S. Giacomo. Composizione riconducibile a due elementi: uno verticale sottolineato dalla parete in mattoni facciavista, contenente i collegamenti verticali e l'accesso al piano terra, ed uno orizzontale, sottolineato dallo sporto della pensilina del fronte principale, corrispondente al corpo delle aule. Distribuzione su due livelli continui fuori terra più seminterrato, destinato alle funzioni di servizio all'asilo. Pianta a forma arcuata, organizzata attorno al giardino esposto a sud. Aule esposte a sud con ampie vetrate e terrazzo a sbalzo sul giardino, uffici amministrativi e servizi igienici esposti a nord in corrispondenza dell'affaccio principale. Strutture portanti verticali in setti di calcestruzzo armato, orizzontamenti in laterocemento, aggetti realizzati con strutture a mensola in calcestruzzo armato; coperture piane.

LAPIDE (esterno) Lapide in pietra bianca d'Istria riportante la dicitura "O.N.M.I. CASA DELLA MADRE E DEL BAMBINO GIACOMO MATTEOTTI".

Corpo verticale trattato in mattoni pieni di laterizio facciavista a corsi orizzontali a fughe larghe colore bianco. Corpo orizzontale trattato ad intonaco. Abbassamento esterno in pietra bianca bocciardata a protezione dei paramenti murari dagli agenti atmosferici. Inferriate metalliche a bacchette verticali a protezione dell'ingresso al piano terra e dei fori finestra dell'affaccio principale. Serramenti vetrati in alluminio laccato colore bianco. In corrispondenza del cortile grandi serramenti delle aule, doppi, in alluminio laccato colore bianco esternamente, lignei internamente. Ampi riquadri verticali in vetrocemento in corrispondenza del corpo verticale in laterizio facciavista. Scala di accesso al piano terra in pietra bianca bulinata. Al piano seminterrato pavimenti in battuto di cemento e graniglia nel corridoio, in piastrelle nei locali di servizio. Serramenti interni tutti in legno verniciato. In corrispondenza del vano scala, delle aule e dei corridoi al piano terra, pavimenti in linoleum; pavimenti in piastrelle in corrispondenza dei servizi igienici. Terrazze con manto in cartone catramato e parapetto rifinito ad intonaco con copertina in pietra bianca squadrata, ad eccezione della terrazza esposta a sud a livello del primo piano e pavimentata in piastrelle di gres porcellanato. Pensiline esterne con manto in cartone catramato e scossalina metallica. Pluviali in metallo verniciato sul fronte secondario; interni alla muratura perimetrale sul fronte principale.

Compilato in data: 2005