Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
1875
L'apertura nel 1846 dello Stabilimento Tecnico Triestino comportò l'aumento considerevole della popolazione operaia nel quartiere di Rena Nuova, chiamato successivamente S. Giacomo, che dai 2565 abitanti del 1845 passò agli 11.307 nel 1884. Sempre viva fu quindi la necessità di creare nuovi istituti scolastici pronti ad accogliere i figli della popolosa borgata. Nel 1873 in occasione delle nozze tra l'Arciduchessa Gisella e il Principe Leopoldo di Baviera, il Consiglio comunale decretò la costruzione di un edificio da intitolarsi proprio alla giovane figlia dell'Imperatore Francesco Giuseppe. L'inaugurazione del Giardino Infantile "Gisella" avvenne il 15 novembre del 1876. Inizialmente lo stabile comprendeva 4 aule, un ampio salone con funzioni sia di palestra che di refettorio, servizi igienici, un alloggio al piano superiore per la dirigente ed una stanza per la cuoca in soffitta. La cifra iniziale di 20.000 fiorini fu però ben presto superata tanto che si dovette ricorrere alla benevolenza di privati cittadini per il completamento dei lavori. Nel 1899 l'ingente numero di allievi costrinse il Comune a procedere all'ampliamento della costruzione che fu infatti innalzata di un piano, in occasione dei lavori di ristrutturazione, iniziati nel giugno del 1900, fu introdotta nell'edificio l'illuminazione a gas. Nel 1910 fu adottato il metodo agazziano, sistema didattico-educativo che, attraverso precisi stimoli conoscitivi, puntava al miglioramento della personalità del bambino. Nel 1945 in seguito alla confisca da parte dell'Autorità Militare dell' edificio scolastico di via dell'Istria, l'asilo di via Antenorei ospitò gli studenti elementari della scuola Slataper. Danneggiato seriamente durante i bombardamenti del 10 giugno 1944 l'istituto, dopo quasi due anni di chiusura forzata, riprese la sua attività il 4 febbraio 1946. Nel 1999 l'edificio è stato completamente restaurato.
Il fabbricato di Via degli Antenorei 14 sorge sul colle di San Giacomo. E' un edificio adibito a scuola materna, che si affaccia su un giardino cinto da un muro in pietra arenaria e cemento. Il fabbricato si struttura su tre livelli con scantinato e sottotetto. L'entrata dell'immobile ha una doppia rampa di scale caratterizzata da una struttura in pietra arenaria. Le strutture verticali sono in muratura portante di pietra arenaria e mattoni. Tutti gli orizzontamenti sono in legno eccetto quello che regge il primo livello che è costituito da travi in acciaio e volte ribassate in mattoni (IMG_1173). Ultimo livello con copertura a falde inclinate con struttura lignea (IMG_1166) e manto di copertura in coppi curvi rossi. L'edificio è stilisticamente caratterizzato da discreti stilemi dell'architettura neoclassica.
Fascia basamentale trattata a intonaco tinteggiato di grigio. La restante parte delle facciate è intonacata e tinteggiata color rosa; al primo livello è presente un intonaco bugnato liscio a corsi orizzontali. Lesene intonacate in leggero aggetto, tinteggiate in colore grigio e finite con stilature orizzontali. Un marcapiano modanato intonacato separa il primo dal secondo livello; due cornici sono poste all'altezza dei davanzali dei fori del secondo e terzo livello. Al di sotto della banchina, in pietra arenaria intonacata, è presente una fascia di coronamento in intonaco decorata da semplici motivi geometrici. Fori architettonici con cornice in pietra bianca bulinata e gocciolatoio ai primi due livelli; cornice modanata in pietra bianca bulinata al terzo livello. Al primo livello fori protetti da grate in ferro o resi ciechi con tavole di legno. Ulteriori gocciolatoi in lamiera al secondo livello. Foro del portone d'ingresso con cornice in pietra bianca bulinata, architrave e gocciolatoio modanato sostenuto da due reggimensole. Tutti i serramenti sono in PVC color bianco a due specchiature e sopraluce; fanno eccezione i fori del vano scale in vetrocemento. Portone d'ingresso ligneo a due battenti con sopraluce protetto da inferriata. La struttura della doppia rampa è in pietra arenaria a vista con gradini in pietra bianca bulinata e parapetto in ferro. Gronda e pluviali esterni in lamiera verniciata color bianco. Muro perimetrale in pietra arenaria e cemento con portone e parapetti in ferro verniciato color rosso. Giardino pavimentato con ghiaia (IMG_1176). Atrio d'ingresso e corridoi con pavimento alla veneziana. Aule gioco e uffici pavimentate con listelli di legno; mensa con linoleum; locali del sottoscala e cucine con piastrelle; sottotetto con tavoloni di legno e mattonelle. Scala appoggiata con gradini in pietra bianca bulinata (IMG_1170) rivestiti in alcune rampe con materiale plastico antiscivolo. Putrella in ferro di supporto. Parapetto in ferro verniciato di color verde e passamano in legno.
Compilato in data: 2005