1949

Nel 1877 fu inaugurata nel rione di Chiarbola inferiore la "Civica Scuola Popolare di fondazione Elio barone di Morpurgo" sorta per iniziativa filantropica dello stesso barone che la volle destinata ad accogliere i figli degli operai dell'Arsenale del Lloyd costretti a disagevoli trasferimenti verso le scuole di S.Giacomo e di Lazzaretto Vecchio. Il 10 giugno del '44 la scuola venne completamente distrutta da un bombardamento aereo, sicchè nel 1949 il Comune si fece carico del suo ripristino affidandone il progetto all'architetto Umberto Nordio. La nuova scuola sorse su un fondo di circa 20.000 mq nel rione Campi Elisi giudicato più idoneo ad ospitare le strutture di un nuovo complesso scolastico dallo stesso Governo Militare Alleato che ne acquistò la proprietà cedendola poi gratuitamente al Comune.

L'area su cui sorge l'edificio è di forma quadrata, delimitata da una recinzione metallica e da un muro di contenimento a monte. Il complesso scolastico è composto da un corpo edilizio ad "L" a tre piani fuori terra e da un corpo ad un unico livello dove si trova la palestra. La struttura portante dell'edificio è realizzata con un telaio pilastri in cemento armato; i solai sono in latero cemento. I collegamenti verticali sono composti da due scale a doppia rampa con interpiano. La copertura piana è rivestita da una guaina bituminosa; grondaie e pluviali sono in lamiera zincata. Il piede del muro è rivestito da lastre in pietra bulinata delimitate da una cornice marcapiano. Il rivestimento delle facciate è in mattoni "faccia a vista", esteso fino alla cornice del tetto e integrato da fasce in pietra poste in corrispondenza delle cornici dei fori. Le facciate sono forate da finestre rettangolari con cornice modanata in pietra. La cornice del tetto è adornata da conci in pietra a forma di cuneo. L'accesso principale, adiacente a Scala Campi Elisi, è costituito da un'ampia scalinata che introduce ad un portico ed all'atrio d'ingresso; un secondo accesso è ricavato sul retro dell'edificio.

CORNICE: cornice del tetto composta da una serie di grossi dentelli a forma di cuneo in pietra massiccia, cinti superiormente da una sopracornice in lastre di pietra lisca. MARCAPIANO: in pietra artificiale posta a filo della muratura con blocchi sagomati per l'inserimento del pluviale.

Il paramento murario esterno del piano terra, rivestito con lastre di pietra bocciardate, è delimitato, superiormente, da una cornice in pietra. Le facciate dei piani superiori sono rivestite da mattoni a faccia vista e da cornici in pietra artificiale, poste all'altezza del davanzale e dell'architrave dei fori. La cornice del tetto è realizzata con conci di pietra artificiale a forma di mensola posti su una fascia non modanata in pietra artificiale. Il rivestimento dei pilastri a sezione quadrata e dell'architrave del portico è costituito da lastre di pietra artificiale bocciardate, similari al rivestimento del paramento murario del piano terra. I fori del piano terra, di forma rettangolare, sono protetti da una grata in ferro saldato e provvisti di infisso in alluminio a due ante con quattro specchiature in vetro e sopraluce a vasistas. I fori dei piani superiori e le porte-finestre del terrazzo sono dotati di cornice modanata in pietra artificiale; l'infisso è in alluminio verniciato di colore bianco, a due ante con quattro specchiature in vetro e sopraluce a vasistas. Il terrazzo, ricavato sulla copertura piana del portico, è pavimentato con mattonelle in pietra ed è delimitato da una ringhiera in ferro. La scala d'ingresso è fiancheggiata da spallette in muratura, rivestite con lastre in pietra artificiale bocciardate. La struttura della scala è in muratura, rivestita con lastre in pietra a forma irregolare sulla superficie delle pedate; le alzate sono realizzate con blocchi squadrati di pietra massiccia naturale. I fori d'ingresso sono costituiti da tre alti portoni, di forma rettangolare, intervallati da setti murari rivestiti da lastre di pietra artificiale. I serramenti dei portoni d'ingresso sono in ferro, a sei specchiature vetrate protette con una grata in ferro saldato; l'atrio di ingresso è caratterizzato da una parete vetrata con telaio in legno dotato di sopraluce. La superficie delle pareti dell'atrio d'ingresso e del vano scala è rivestita con lastre di pietra artificiale levigata. La pavimentazione dei corridoi è in mattonelle di graniglia policroma; nei locali di servizio e nei pianerottoli del vano scala è in piastrelle di ceramica. La pavimentazione delle aule e degli uffici è in parquet. Le porte delle stanze sono in legno verniciato, ad un'unica anta. Le porte di collegamento con i corridoi e il vano scala sono in ferro con maniglia antipanico. La scala è in muratura con scalini rivestiti da lastre di marmo. La ringhiera è in ferro saldato verniciato con corrimano in legno e poggia su una spalletta in muratura.

Compilato in data: 2005