Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
1822
Nel 1822 Francesco Hermann affidò la progettazione dell'immobile all'architetto lombardo Domenico Corti. Corti intervenne su una preesistente costruzione settecentesca, composta da un magazzino al piano terra e da un primo piano ad uso d'abitazione, sopraelevandola di due piani e rifacendo la facciata. Secondo alcuni studiosi, in precedenza all'ampliamento dell'immobile operato dal Corti, intervenne anche Matteo Pertsch. L'immobile ha mantenuto l'aspetto originario nei piani superiori, mentre il pianterreno è stato interessato da diverse modifiche tra il 1856 e il 1948, collegate alle attività commerciali che lì vi si svolgevano.
Edificio a pianta quadrata monoaffaccio. Si compone di quattro livelli fuori terra più un attico. In stile neoclassico, è caratterizzato da una facciata tripartita. Le due parti laterali della facciata sono rivestite in bugnato liscio. Finte lesene poco aggettanti in intonaco liscio delimitano il corpo centrale, che racchiude due balconi con balaustre in ferro battuto e finestre timpanate e riquadrate in pietra al piano nobile. Sopra le finestre del primo piano sono collocati due fregi a bassorilievo con scene mitologiche. Una cornice marcapiano aggettante separa il terzo piano dalla parte inferiore del prospetto. La tripartizione della facciata è sottolineata anche dall'attico e dai due abbaini sul tetto. Il vano scala, originario, è in pietra a rampe parallele. Il pianterreno è stato completamente snaturato, modificato nelle dimensioni delle forature al servizio delle attività commerciali.
FREGI (esterno) Sulla facciata sono collocati due fregi a bassorilievo in pietra con scene mitologiche. Il riquadro di sinistra raffigura probabilmente un tema legato alle allegorie della vita marina, mentre in quello di destra è rappresentato, presumibilmente, l'incendio di Troia. BALCONI (esterno) Nella parte centarle della facciata, al primo e al secondo piano, sono presenti due balconi con ringhiera in ferro battuto. LESENE (esterno) La facciata è caratterizzata da finte lesene in intonaco liscio.
Compilato in data: 2005