1898

L'edificio degli ex bagni pubblici, oggi completamente restaurato ed ospitante un asilo nido collegato all'attigua scuola materna sita al civico 12-14, risale alla fine del XIX secolo allorquando si sentì forte la necessità di provvedere affinché anche i meno abbienti avessero la possibilità di "procurarsi bagni, in vasca o a doccia a equo prezzo". Inaugurato il 22 agosto del 1898 lo stabilimento, sorto per iniziativa benefica di una Società senza altro scopo se non quello di favorire appunto la pubblica igiene tra i ceti meno fortunati, fu chiuso durante il primo conflitto mondiale a causa della mancanza d'acqua. Fu riattivato solo nel 1919. Nel 1922 l'edificio passò in gestione al Comune che ne regolamentò l'amministrazione sottoponendolo al controllo della ragioneria municipale fino alla sua definitiva chiusura e trasformazione d'utilizzo.

Immobile su due livelli continui fuori terra. La recente realizzazione del nuovo ingresso sulla Via Alessandro Manzoni, con struttura metallica in acciaio verniciato color antracite, travature in legno lamellare ed ampie specchiature vetrate, costituisce l'atrio di accesso all'asilo comunale ed il collegamento con l'attiguo edificio. La pianta dell'edificio è suddivisa in un corpo centrale a due livelli con copertura falde e due corpi laterali ad un solo livello con copertura piana calpestabile. Sul retro del corpo principale sono stati recentemente edificati nuovi corpi edilizi ad un livello. Il prospetto principale è simmetrico e presenta elementi decorativi in stile neorinascimentale; il corpo centrale, in leggero aggetto, presenta due portali laterali. La facciata è suddivisa orizzontalmente da una cornice marcapiano posta in continuità con la copertina superiore del parapetto delle terrazze delle ali laterali. Le strutture verticali sono in muratura portante di arenaria a corsi irregolari suborizzontali, con cordoli perimetrali in calcestruzzo armato. Strutture orizzontali in laterocemento e copertura a falde con struttura in legno lamellare composta da capriate a sostegno della trave di colmo, puntoni ortogonali alla trave di colmo e tavolato ligneo. I vani scala sono appoggiati sulla muratura portante.

ELEMENTO ORNAMENTALE (esterno) In corrispondenza del corpo in aggetto del fronte principale, sono presenti fori architettonici con cornici in pietra bianca e finte edicole ad arco trattate ad intonaco con paraste laterali; sui fori al piano terra sono posti conci di chiave uniti da una fascia marcapiano posta a correre lungo l'intera facciata; a coronamento della facciata, al di sotto della quota d'imposta dei puntoni della copertura, è posta una sottile modanatura a correre.

I serramenti esterni sono in alluminio verniciato bianco a due ante con sopraluce vetrato ad arco in corrispondenza del corpo centrale sul lato della via pubblica; ad anta semplice sugli altri fronti; i portali di ingresso su fronte strada si presentano a doppia anta in legno massello verniciato naturale, con sopraluce vetrato ad arco e grate in ferro battuto sui battenti di apertura. Lucernari vetrati in alluminio verniciato in corrispondenza dei volumi di nuova realizzazione. In corrispondenza del corpo in aggetto sul fronte principale, i fori architettonici sono incorniciati con elementi in pietra calcarea e da finte edicole ad arco trattate ad intonaco con paraste laterali; sui fori al piano terra sono posti conci in chiave, al di sopra dei quali si appoggia una fascia marcapiano. In corrispondenza delle ali laterali i fori finestra sono semplicemente riquadrati da cornici rettangolari ad intonaco. Alla base dell'edificio è posta una fascia in pietra arenaria. Il coronamento presenta una sottile modanatura poco al di sotto della quota d'imposta dei puntoni della copertura. Le grondaie ed i pluviali sono in lamiera, posti interni alla muratura in corrispondenza del piano terra. La copertura è a padiglione con manto in coppi curvi rossi. I serramenti interni sono in alluminio bianco; le superfici murarie interne sono trattate ad intonaco bianco. Le scale sono in pietra di Aurisina lucidata con balaustra in metallo verniciato in corrispondenza della nuova scala; in pietra bocciardata con balaustra in ferro battuto e corrimano ligneo in corrispondenza di quella preesistente. I pavimenti dei vani interni sono in linoleum, in quadroni di cemento colorato in corrispondenza delle terrazze di copertura. I soffitti del piano terra sono abbassati da pannelli in gesso; al primo piano resta visibile la copertura lignea.

Compilato in data: 2005