Fabbricato Piazza Alberto e Kathleen Casali 1, Palazzo Ralli

Baldini, Giuseppe - architetto

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Altra denominazione
Ex Piazza di Scorcola 1
Localizzazione
Trieste
Piazza A., Ek. Casali, 1
Comune Censuario: Barriera Nuova; numero anagrafico: 1969
Uso attuale
Terziario-direzionale - ufficio; Residenziale - abitazione
Provvedimenti di tutela
L. n. 1089/1939 di data 28/08/1967
Vincolo diretto BB AA PP
Vincoli

1851

L'immobile sorge su Piazza casali, già Piazza Scorcola, da cui ha principio Via Commerciale, già Commerciale Nuova, "più conosciuta col nome di strada nuova d'Opicina& essendo stata aperta appena nel 1832 sotto il governatore Principe di Porcia" (Generini, 1968, p. 154). La zona è interessata da una fase di sviluppo edilizio dalla metà dell'Ottocento, in seguito all'incremento delle attività commerciali legate soprattutto all'ampliamento del porto cittadino; in questo periodo si assiste alla costruzione di palazzi e ville, immerse in ampi parchi, commissionate da ricche famiglie, quali Villa Maser e Villa Czeicke. L'edificio in esame, eretto all'interno di un ampio parco, viene ricordato dalle fonti dell'epoca come "il palazzo del barone Ambrogio de Ralli, il cui giardino e le sere sono, da molti anni, affidati al signor Antonio Maron, che coltiva fiori per proprio conto e che, se ha saputo trarre profitto dal suo commefico, ha reso pure un servizio alla nostra città, che attualmente gode fama di città dei fiori" (Goracuchi, de, 1977, pp. 73-74). Il palazzo è stato completato nel 1851 su progetto dell'architetto Giuseppe Baldini, su commissione di Ambrogio Ralli, negoziante greco giunto nel 1821 in città, proprietario di una casa di importazioni ed esportazioni e di una banca, con interessi all'interno del Cotonificio Triestino, della Società metallurgica Triestina e della Raffineria Triestina Oli Minerali. Il complesso viene progettato secondo i principi neoclassici già impiegati in altri esempi dall'architetto Baldini, con una visione semplificata, arricchita solamente da elementi quali balconi e cornici. Il Palazzo è sede dell'Associazione degli Industriali della Provincia di Trieste e dell'Associazione Costruttori Edili. L'edificio, già di proprietà della Stock, è stato venduto nel marzo 1996, per ricavare ambienti per uffici e diverse unità abitative. Il vincolo è limitato alla facciata principale, allo scalone ed a cinque stanze del primo e secondo piano.

La struttura, a pianta trapezoidale, è costituita da quattro piani fuori terra, compreso il sottotetto. Affaccio principale su Piazza Casali. La struttura è caratterizzata da un pianoterra con rivestimento a bugnato liscio e trattamento ad intonaco di colore rosa ai piani superiori. La facciata principale presenta il pianoterra scandito da cinque grandi aperture ad arco, alternate a finestre accoppiate. Nella parte centrale spicca un portale decorato da una testa di leone in chiave di volta, affiancato da motivi decorativi, simboli dell'attività commerciale del proprietario. Al di sopra si affacciano tre file di finestre, quattordici per piano, ornate da timpani triangolari e semplici cornici. I prospetti vengono movimentati da numerosi balconi balaustrati che spezzano la regolarità dell'insieme. Un ricco cornicione dentellato completa la facciata. Il lato posteriore riprende la medesima struttura ma in dimensioni ridotte. Il lato breve presenta un portale ad arco a tutto sesto al pianoterra, su cui si innestano quattro mensole a voluta a sostegno del balcone balaustrato superiore, che vien ripreso all'ultimo piano. All'interno si trova un ampio atrio caratterizzato da uno scalone con colonne e balaustre, ornato da due leoni marmorei. Ricche decorazioni ad affresco si trovano nelle stanze dei primi due piani; accanto a soffitti decorati in legno, si possono ammirare affreschi a monocromo con motivi classici e una serie di ritratti di uomini illustri entro medaglioni.

PORTALE (esterno): Portale d'ingresso ad arco a tutto sesto inquadrato da una struttura a semipilastri in pietra bianca con rilievi rappresentanti simboli relativi all'attività commerciali in corrispondenza delle specchiature laterali dell'arco nel prospetto principale. BALCONI (esterno): Balconi con balaustra a colonnine in pietra in corrispondenza delle estremità del secondo e trao piano del prospetto principale e del lato breve. CORNICE (esterno): Cornice a dentelli in pietra a coronamento dell'edificio.

Compilato in data: 2005

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