1838

L'immobile fu costruito nel 1838 su progetto dell'architetto Antonio Buttazzoni per Giorgio Grego. Edificato nella parte più vecchia della città, fa parte di quella tipologia costruttiva sviluppatasi a Trieste a partire dalla fine del XVIII secolo, e costituita da edifici che comprendevano sia l'abitazione sia i magazzini. Il fabbricato, mai interessato da modifiche, passò in seguito ai conti Mistrussi e, infine, ai marchesi Fabris.

L'edificio, in stile neoclassico, è costituito da quattro piani fuori terra. Il piano terra, in origine destinato a magazzino, si distingue stilisticamente dai piani superiori, destinati ad abitazione privata. Il pianterreno presenta grandi porte ad arco alternate a finestre. I piani superiori sono caratterizzati da tredici finestre ciascuno: quelle del primo piano sono sormontate da timpano, quelle del secondo piano presentano un architrave rettilineo, mentre le finestre dell'ultimo piano sono prive di architrave. Cornici marcapiano dividono il pianterreno dal primo piano e il secondo dal terzo. Al centro della facciata, in corrispondenza del portale d'ingresso, vi è un poggiolo in pietra. Una cornice a dentelli conclude la facciata.

BALCONE (esterno) Il balcone presenta un parapetto in pietra con balaustrini ad anfora. MENSOLE (esterno) Sei mensole a voluta sorreggono il balcone del primo piano.

Compilato in data: 2005