XVIII

L'immobile sorge sulla via in origine detta "del Fontanone" per la presenza di una fontana pubblica, risalente al Cinquecento "che trovasi a mano destra salendo, tosto dopo la crociera formata da questa via con quella del Bastione" (Generini, 1968, p. 169). In questa area rimangono i resti di un canale sotterraneo romano, scoperto agli inizi dell'Ottocento durante i lavori di regolarizzazione di Via Madonna del Mare. L'edificio in esame, di cui rimane sconosciuto l'autore del progetto, viene costruito verso la fine del Settecento. Già nel corso dell'Ottocento vengono apportate alcune sostanziali modifiche come testimoniano i progetti conservati presso l'Archivio Tecnico del Comune; nel 1868, infatti, viene presentato un disegno per la demolizione del portale centrale del magazzino e sua ricostruzione. Nel 1951 su progetto del geometra Sancin Sergio vengono realizzate delle modifiche del pianoterra per l'apertura di due fori commerciali ad uso di salumeria e macelleria di proprietà di Buzan Domenico.

La struttura, a pianta rettangolare, è costituita da quattro piani fuori terra. Affaccio su Via Felice Venezian. L'immobile presenta ala pianoterra due fori rettangolari ad uso commerciale e un portone con semplice cornice in pietra. I piani superiori sono articolati da finestre arricchite da cimasa lineare in pietra. La facciata è caratterizzata dalla presenza di un balcone con balaustra in ferro battuto e mensoloni di sostegno al centro del secondo piano fuori terra su cui si apre una porta finestra.

BALCONE (esterno): Balcone con parapetto in ferro battuto sostenuto da tre mensoloni in pietra.

Compilato in data: 2005