Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
XVII
Il fabbricato fu costruito attorno alla metà del Seicento in via dei Cavazzeni. Antonio Tribel, nel 1884, lo descrisse come un vecchio edificio di cinque piani con tre finestre; l'unico di una qualche importanza in quella via. Nel 1796 l'edificio era di proprietà di Antonio Bonifacio che vi aveva aperto al suo interno un'osteria conosciuta con il Il fabbricato fu costruito attorno alla metà del Seicento in via dei Cavazzeni. Antonio Tribel, nel 1884, lo descrisse come un vecchio edificio di cinque piani con tre finestre; l'unico di una qualche importanza in quella via. Nel 1976 l'edificio era di proprietà di Antonio Bonifacio che vi aveva aperto al suo interno un'osteria conosciuta con il nome di "osteria del Zonfo" . Sopra il portone d'ingresso era collocato uno scudo gentilizio raffigurante mura a torri sormontate da tre palle, incorniciate da mezze palmette. Probabilmente si tratta dello stemma di David Rigola Pergomen, morto nel 1649. Lo scudo è stato rimosso dalla facciata negli anni Ottanta del secolo scorso.
L'immobile presenta una pianta irregolare ad "L" e un unico affaccio sulla stretta via dei Cavazzeni. Si compone di piano terra e cinque piani superiori. Al pianoterrra si aprono due portali d'ingresso rettangolari e una finestra. La parte superiore dell'edificio è caratterizzata da tre finestre rettangolari riquadrate per ogni piano.
Compilato in data: 2005