Area archeologica di Via Madonna del Mare, resti di una chiesa paleocristiana

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Localizzazione
Colle di San Giusto; Trieste
Via Madonna del Mare, 11
Uso attuale
Culturale - sito archeologico
Condizione giuridica
proprietà Ente pubblico territoriale
Provvedimenti di tutela
L. n. 1089/1939 di data 15/07/1972
Vincolo archeologico BB AA PP
Vincoli

IV d.C.

La basilica suburbana martiriale venne sostituita nel X secolo; quando questo edificio di culto fu abbattuto, nel 1784, il nome che identificava la zona fu attribuito alla via. La parte absidale venne scoperta già all'epoca del Rossetti, nel 1825, ma venne indagata compiutamente soltanto negli anni 1963-64. Si tratta di una basilica sorta in zona cimiteriale: a navata unica senza abside nella fase più antica (V secolo) con pianta a croce, determinata dall'erezione di due corpi laterali al presbiterio, nella fase successiva. Le sue dimensioni sono di 11 metri in larghezza e 30 in lunghezza e s'estende sotto la scuola magistrale Carducci. La parte più interessante sono i due strati di mosaici sovrapposti a 5 cm l'uno dall'altro; quelli più antichi, a motivi geometrici, sono a tessere grigie e bianche, quelli sullo strato superiore sono ricchi di policromia, hanno motivi vari, geometrici e fitomorfi. Inoltre c'è una serie di iscrizioni databili tra la fine del sec. IV e l'inizio del VI, che costituiscono i primi documenti relativi alla più antica comunità cristiana, che ci tramandano una ventina di nomi appartenenti a uomini di ceto medio e personalità rilevanti della Chiesa locale tra il V e il VI secolo, detta "sancta ecclesia tergestina". Forse in un primo momento la basilica assolveva la funzione di custodia delle reliquie di Giusto, e sede episcopale della città. Secondo la narrazione del martirio, il suo corpo venne sepolto qui, restituito dal mare, dopo l'esecuzione della pena capitale per annegamento.

Compilato in data: 2006

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