Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
1947
Il progetto per l'erezione di un complesso scolastico nella zona di S. Maria Maddalena Inferiore risale all'immediato dopoguerra. Nel 1947 venne infatti approvata la costruzione di una nuova scuola elementare. Nel 1962 l'istituto fu ampliato di una nuova ala destinata all'alloggio del custode, si approfittò dell'occasione per introdurre delle migliorie dal punto di vista igienico-sanitario. Per una decina di anni circa l'edificio ospitò in alcuni locali al pianterreno il ricreatorio intitolato a N. Cobolli, padre fondatore dei ricreatori comunali, che solo negli anni cinquanta trovò adeguata sistemazione in un apposito edificio.
Il complesso che ospita la Scuola Elementare Statale 'Domenico Rossetti' e la Scuola Materna Comunale di San Sabba sorge su un ampio lotto delimitato da Strada Vecchia dell'Istria, dalla proprietà occupata dal Ricreatorio Comunale 'Nicolò Cobolli', da una proprietà privata costituita da abitazione e giardino e da Via Zandonai. La proprietà è delimitata su tutti i lati da un muro di cinta in conci di pietra, sormontato da una ringhiera metallica. Il terreno è sensibilmente acclive e l'altezza di tale recinzione segue l'andamento della strada. L'accesso principale all'area avviene in due punti da Via Zandonai, attraverso un cancello ricavato all'interno del muro di cinta e un piazzale antistante l'edificio aperto sulla strada; uno secondario è posto lungo la strada in salita che divide tale lotto da quello di pertinenza del ricreatorio. Il complesso è costituito da due corpi di fabbrica principali, a loro volta composti da volumi di dimensioni ed altezze differenti. Il primo, collocato più a monte, presenta una pianta a 'C' con un'ala allungata, ottenuta dalla connessione in pianta di diversi rettangoli, mentre il secondo è un rettangolo pressoché regolare leggermente inclinato rispetto la direttrice di Strada Vecchia dell'Istria. Il fabbricato a 'C' è costituito da tre piani fuori terra, mentre i volumi che si collegano nella parte terminale sono uno a due piani e l'altro a doppia altezza; il corpo più a valle è a due piani, ma in un tratto si eleva di un ulteriore livello. Tutti i fabbricati del complesso presentano la medesima logica compositiva, la stessa finitura esterna, ma sistemi di copertura diversa: piana con tetto anche calpestabile e parapetto in muratura e balaustra metallica nel corpo a 'C' e in quello più a valle, che contengono le aule e i vari servizi, inclinata a doppia falda nel volume a doppia altezza che ospita la palestra. La struttura portante verticale è in cemento armato e muratura in pietra e laterizio, quella orizzontale in laterocemento. L'ingresso principale all'edificio è collocato sul prospetto lungo Via Zandonai, mentre quelli secondari, di accesso ai locali di servizio e accessori, sono stati ricavati sui fronti che si affacciano sul piazzale interno, utilizzato anche come parcheggio per le automobili. Anche da qui è possibile accedere all'atrio centrale della scuola attraverso l'ingresso retrostante posto alla fine di una doppia rampa. In corrispondenza del volume più basso si sviluppa un piccolo giardino con giochi per bambini, mentre il fabbricato che ospita la palestra si apre su un campo da gioco all'aperto. Attorno ai due corpi di fabbrica si sviluppa un ampio sistema di verde attrezzato, disposto anche su terrazzamenti. Le facciate sono caratterizzate dai medesimi elementi compositivi anche se presentano una scansione e tipologie delle forature diverse. Lungo tutto il complesso si articola uno zoccolo in conci di pietra piuttosto regolari, interrotto in alcuni punti da gradini lapidei in corrispondenza degli ingressi all'edificio. La finitura superficiale di tutto il complesso è ad intonaco rustico, tinteggiato ocra chiaro, grigia nei volumi più bassi. I prospetti sono scanditi orizzontalmente da fasce marcapiano, che sottolineano la successione dei livelli e l'ubicazione degli ingressi nella parte centrale del fabbricato a 'C'. La scansione verticale, invece, è ottenuta dagli elementi in muratura che separano le aperture. Nel complesso si alternano serramenti di diverse dimensioni, tipologia e finitura. Il fabbricato principale a 'C' presenta diversi tipi di serramenti lignei, mentre al pianoterra questi sono stati sostituiti con infissi metallici. In più punti sui fronti le forature sono state tamponate con piastrelle in vetrocemento. Il volume della palestra è caratterizzato da serramenti metallici a tutt'altezza verniciati di colore azzurro scuro. Nel fabbricato più a valle gli infissi lignei originari sono stati completamente sostituiti con serramenti in metallo. Sono presenti tre targhe lapidee recanti incise le denominazioni delle Scuole. All'interno i diversi spazi si distribuiscono lungo un corridoio centrale, a partire dall'atrio d'ingresso principale; in posizione simmetrica si collocano i vani scala con gradini lapidei. La finitura delle superfici interne consiste in uno zoccolo lapideo ed un rivestimento ad intonaco tinteggiato di bianco. Il soffitto presenta la medesima finitura, mentre il pavimento è completato da piastrelle ceramiche quadrate. L'atrio di ingresso è caratterizzato da pareti rifinite ad intonaco con tinteggiatura tendente al marrone, zoccolo marmoreo e pavimento a piastrelle quadrate in marmo. Gli infissi interni sono lignei e tinteggiati di azzurro scuro, così come le balaustre metalliche dei vani scala e i corpi radianti collocati sotto le finestre.
TARGA (esterno) elemento lapideo esterno posto sul muro di cinta lungo Strada Vecchia dell'Istria, recante incisi la denominazione della scuola "SCUOLA MATERNA COMUNALE DI SAN SABBA" e uno stemma colorato con alabarda. TARGA (esterno) elemento lapideo esterno posto sul fronte principale d'ingresso, recante incisi la denominazione della direzione didattica "DIREZIONE DIDATTICA STATALE DI S. SABBA" e lo stemma della Repubblica Italiana. TARGA (esterno) elemento lapideo esterno posto sul fronte principale d'ingresso, recante incisi la denominazione della scuola "SCUOLA ELEMENTARE STATALE DOMENICO ROSSETTI" e lo stemma della Repubblica Italiana. LETTERE (esterno) elementi lapidei esterni posti a fascia sul fronte principale d'ingresso, che compongono il nome della scuola "SCUOLA ELEMENTARE D. ROSSETTI". BUSTO (interno) busto bronzeo su base in pietra di Domenico Rossetti.
L'edificio, costituito da volumi di altezza diversa, presenta tutti i fronti rifiniti ad intonaco con uno zoccolo lapideo in conci che varia con l'andamento del terreno. La composizione dei prospetti viene scandita orizzontalmente da fasce marcapiano. I serramenti lignei e metallici, con specchiature vetrate rettangolari, presentano dimensioni e composizione diverse. Tutte le forature presentano una cornice lapidea. All'altezza della linea di gronda è presente una cornice lapidea liscia in aggetto. La copertura risulta essere piana nel corpo di fabbrica a 'C' e in quello più a valle; inclinata a due falde nel volume a doppia altezza. Gronde e pluviali sono in lamiera verniciata. Sul fronte interno verso il piazzale sono visibili due condotte metalliche per l'aerazione e i fumi che raggiungono il livello della copertura.
Compilato in data: 2006