XIX

La storia del semplice edificio a tre piani destinato di recente, grazie ad una accorta ristrutturazione, a scuola materna e ad asilo nido, ubicato in prossimità della scuola F. Aporti e dell'ex ricreatorio Nordio, si perde nei meandri delle mappe catastali. Intavolato con il numero catastale 56 esso fa la sua comparsa nella zona già nel 1822 come casa privata a carattere rurale. Vicolo dell'Edera era infatti all'epoca quella stretta stradina che attraverso campi e vigneti portava verso le alture del colle. Per molti anni, come suggerisce il Ravasini "questo prato chiamavasi popolarmente Prà del Gobo per un'osteria il cui proprietario era gibboso". Il fabbricato fu acquistato dal Comune nel 1911, destinandolo ad uso abitazione fino ad almeno gli anni sessanta. All'inizio del 2000 è stato completamente ristrutturato cambiandone la destinazione d'uso.

Il complesso che ospita l'Asilo nido comunale "Zucchero filato" sorge su un lotto delimitato da Vicolo dell'Edera, dal piazzale antistante la curva di Pendice dello Scoglietto e da una proprietà privata più a valle. La proprietà è delimitata da un muro di cinta in conci di pietra che segue l'andamento della strada, da un muro di contenimento in cemento, da una ringhiera metallica e da un muretto in cemento che affianca anche la scala di ingresso. L'accesso all'area avviene attraverso un cancello metallico, ricavato all'interno del muro di cinta e che si apre sul piazzale. Il fabbricato presenta una pianta ad 'L' regolare e risulta essere composto da volumi di altezza diversa, in ragione anche dell'andamento del terreno. Quest'ultimi sono costituiti da tre o quattro piani fuori terra. Le due ali del complesso non presentano la medesima logica compositiva, in quanto la finitura assume delle colorazioni differenti e la distribuzione degli spazi è differente, mentre la copertura è sempre inclinata a due falde con coppi. L'ingresso all'edificio è collocato alla quota del piazzale esterno ed è sottolineato da un portico posto in corrispondenza del cancello metallico e da un passaggio sopraelevato delimitato da una ringhiera dello stesso materiale di colore giallo. La struttura di copertura è costituita da una travatura metallica tamponata, verniciata di giallo e sorretta da due colonne cilindriche blu ed un timpano poligonale rosso che fungono da portale. Uno dei due volumi, nella parte ad un piano, presenta una terrazza coperta anch'essa da una pergola in parte coperta e in parte scoperta; gli elementi portanti verticali sono in metallo blu, mentre quelli inclinati in legno. Lo spazio è poi delimitato da un parapetto in muratura e da una ringhiera metallica colorata di giallo. La struttura portante verticale dell'edificio è in cemento armato e muratura in laterizio, quella orizzontale in laterocemento. Le facciate sono caratterizzate da elementi compositivi diversi e presentano tipologie delle forature diverse. La finitura superficiale del manufatto è ad intonaco liscio, tinteggiato con tonalità diverse, azzurro e giallo. I serramenti metallici e in pvc, con tinteggiature differenti di colore verde, blu, rosso, giallo o bianco, presentano dimensioni e tipologie diverse in ogni prospetto e ad ogni piano dell'edificio. Alla quota più bassa lo spazio è attrezzato in aree verdi, alberate e con giochi per i bambini; in posizione centrale è stata collocata anche una struttura in muratura poligonale, una sorta di padiglione rifinito ad intonaco di colore giallo, con zoccolo lapideo, con copertura inclinata rivestita in lamiera e serramenti metallici colorati di verde. Alla parete vi è anche un lampione sferico per l'illuminazione esterna. All'interno i diversi spazi si distribuiscono a partire dall'atrio d'ingresso principale; in adiacenza si colloca il vano scala con gradini lapidei. La finitura delle superfici interne consiste in un rivestimento ad intonaco tinteggiato di bianco. Il soffitto presenta la medesima finitura, mentre il pavimento è completato da uno strato in pvc. Gli infissi interni sono metallici e verniciati in tonalità differenti.

PORTALE (esterno) elemento decorativo in pietra posto attorno ad un ingresso alla quota del giardino e costituito da due lesene ed un arco, con una testa in rilievo in corrispondenza della chiave di volta.

L'edificio, costituito da volumi di altezza diversa, con copertura a falde inclinate, presenta tutti i fronti rifiniti ad intonaco con uno zoccolo lapideo in conci di pietra grigia piuttosto regolari, che varia con l'andamento del terreno ed è interrotto in alcuni punti da gradini lapidei in corrispondenza degli ingressi all'edificio. Sopra il volume ad un piano si sviluppa una terrazza con ringhiera metallica colorata e una pergola in legno e metallo. I serramenti metallici e in pvc, con specchiature vetrate e tinteggiatura di colori differenti, presentano dimensioni e composizione diverse e si diversificano nei vari fronti e ad ogni piano dell'edificio. Le finestre sono ad uno o a due battenti, con due o tre specchiature, a ribalta, circolari e al pianoterra o a livello del piazzale si alternano con porte ad una o due ante, anch'esse verniciate. Le finestre dei prospetti interni verso il giardino sono di colore bianco e si diversificano per l'inserimento di una cornice lapidea attorno al foro posta a filo della muratura. La porta di accesso al giardino del volume ad un piano è incorniciata da un portale lapideo costituito da due lesene con capitello ed un arco, con una testa in corrispondenza della chiave di volta. Un lato corto presenta una finestratura continua a tutt'altezza, con ampia vetratura. Vi sono anche dei lucernai sulle falde del tetto inclinato. L'accesso all'edificio avviene attraverso un passaggio sopraelevato e sottolineato da una copertura metallica colorata. Le forature dei fronti verso il giardino presentano una cornice lapidea che rende omogenee le diverse tipologie. La copertura è completata da un sistema di gronda e pluviali in lamiera, che talvolta sono verniciati dello stesso colore dell'intonaco. Il pavimento esterno è in cemento e l'edificio è leggermente rialzato rispetto la quota del giardino; l'accesso all'interno è consentito da gradini o da una rampa, collocati in corrispondenza degli ingressi. Vi sono anche dei sentieri nel verde e all'interno dell'area gioco costituiti da piastrelle.

Compilato in data: 2006