1964

Il complesso che ospita la Scuola materna statale e la Scuola elementare statale 'Gianni Rodari' sorge su un lotto delimitato da via Giuseppe Pagano e da proprietà private circostanti. Il fondo è delimitato su tutti i lati da un muro di cinta in cemento. L'accesso all'area avviene attraverso un portone metallico, ricavato all'interno del muro di cinta posto su via Pagano. Il complesso è costituito da fabbricati accostati di altezza diversa. I corpi di fabbrica principali sono tre, organizzati su diversi terrazzamenti. Quello collocato più a valle, a due piani e che ospita gli spazi didattici, presenta una pianta allungata ed irregolare, con il volume centrale caratterizzato da un fronte obliquo. Quello più a monte, invece, ha una pianta rettangolare e un livello fuori terra a doppia altezza per ospitare la palestra. I due manufatti sono collegati da un corpo ad un piano a gradoni. E' presente un piazzale interno ed un giardino attrezzato con giochi per bambini; nella parte retrostante si trova un'area verde, posta su un terrazzamento sostenuto da un muro di contenimento in cemento. I volumi che concorrono a formare il complesso presentano analoghe finiture esterne; la copertura è inclinata con manto in coppi nel corpo edilizio principale; piana nel corpo di collegamento e in quello obliquo. La struttura portante verticale è in cemento armato e muratura in laterizio, quella orizzontale in laterocemento.

TARGA (esterno): elemento lapideo esterno posto accanto all'ingresso su via Pagano, recante incisi la denominazione del complesso "SCUOLA MATERNA STATALE" e uno stemma della Repubblica Italiana. TARGA (esterno): elemento lapideo esterno posto accanto all'ingresso su via Pagano, recante incisi la denominazione del complesso "SCUOLA ELEMENTARE STATALE GIANNI RODARI" e uno stemma della Repubblica Italiana. PITTURA (esterno): disegno dipinto sullo zoccolo di un corpo di fabbrica, sul fronte verso la strada di acceso, con raffigurazioni legate al mondo dei bambini.

L'edificio, costituito da volumi di altezza diversa, presenta tutti i fronti con finitura ad intonaco bianco graffiato, con zoccolo tinteggiato di grigio chiaro. Quest'ultimo elemento, inoltre, è sottolineato da un profilo metallico che separa le due tonalità di rivestimento e si articola lungo tutti i fronti del complesso. La composizione dei prospetti è scandita verticalmente dai pilastri in muratura in aggetto rispetto al filo della facciata. La copertura presenta una struttura mista: piana, leggermente in aggetto, e inclinata a falde con manto di rivestimento in coppi. Le grondaie e i pluviali sono in metallo verniciato. I fori degli ingressi sono chiusi da porte-finestra in legno. Le forature, di forma e dimensioni diverse, presentano un davanzale lapideo leggermente in aggetto. I serramenti lignei, con specchiature vetrate e verniciatura superficiale di colore marrone, hanno diversa tipologia: a due battenti con sopraluce vetrato, a tre battenti e rettangolari o quadrati con apertura a ribalta, a nastro. All'interno del complesso si trova un'area verde e un giardino attrezzato delimitati da una ringhiera metallica verniciata di colore verde. Il pavimento esterno è in cemento; l'accesso presenta alcuni gradini lapidei collocati in corrispondenza degli ingressi. All'interno gli ambienti sono rifiniti ad intonaco tinteggiato di bianco e il pavimento è in ceramica oppure costituito da un parquet ligneo. Gli infissi interni sono in legno tinteggiato di colore bianco.

Compilato in data: 2006