Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
1955
L'erezione del fabbricato sito in viale Miramare 65, ex viale Regina Elena, risale al 1955 allorquando il Comune destinò un fondo, la cui sistemazione era già cominciata nel 1934, alla costruzione di un autoparco. Nel 1899 la Città aveva acquistato dal sig. Marsiglio Giacomo la realità N.Tav. 377 di Gretta destinata, quasi cinquanta anni dopo, ad ospitare dei magazzini. Lo stabile non presenta alcun elemento di pregio essendo un fabbricato dalle linee semplici e lineari e dall'aspetto volutamente industriale.
Il complesso che ospita l'autorimessa comunale e la sede della Polizia municipale sorge su un lotto delimitato da viale Miramare, da una rampa laterale di accesso all'area e da aree verdi confinanti. La proprietà è delimitata da un muro di cinta in pietra. L'accesso all'area avviene attraverso un cancello metallico posto lungo l'arteria stradale principale ed è protetto da una tettoia sorretta da pilastri cilindrici. Il fabbricato contraddistinto dal numero civico 65 si trova al centro dell'ala che si sviluppa perpendicolarmente a viale Miramare. Il volume si eleva per quattro piani; il primo livello è a doppia altezza. Al pianoterra sono stati creati due passaggi porticati, che conducono dal piazzale alla rampa di accesso laterale. La struttura portante verticale è in cemento armato e muratura in laterizio, quella orizzontale in laterocemento. La copertura è piana. Le facciate sono caratterizzate da un'alternanza di fasce in cemento e finestre a nastro.
L'edificio presenta tutti i fronti in cemento a vista, eccetto il livello del pianoterra verso il piazzale che è rifinito ad intonaco tinteggiato color crema. Il passaggio porticato presenta una tinteggiatura di due tonalità differenti: color crema nella parte inferiore, bianca in quella superiore in corrispondenza delle forature. La copertura piana è completata da un sistema di grondaie e pluviali verniciati. La composizione dei prospetti viene scandita orizzontalmente da fasce in cemento a vista e da finestrature a nastro in metallo, che si sviluppano per tutta la lunghezza dei fronti. Lo spazio antistante gli ingressi del primo livello è delimitato da un parapetto in cemento che presenta alla base una sequenza di forature rettangolari. Al pianoterra gli infissi metallici sono costituiti da serramenti a tutt'altezza con specchiature vetrate sul fronte verso il piazzale, da porte a doppio battente su quello laterale. Anche le finestrature continue presentano serramenti metallici verniciati di colore scuro. Gli infissi del secondo piano sono stato sostituiti con serramenti in alluminio. All'interno del complesso si estende un'ampia area adibita a parcheggio, con un pavimento in cemento; l'accesso all'interno avviene alla stessa quota del piazzale.
Compilato in data: 2006