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Fabbricato di Via Zanetti 2

Eduardo Tureck - architetto

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Localizzazione
Trieste
Via Zanetti 2
Comune Censuario: Barriera Nuova; numero anagrafico: 2143
Uso attuale
Servizi pubblici - altro
Condizione giuridica
proprietà Ente pubblico territoriale
Provvedimenti di tutela
DLgs n. 42/2004 di data 19/09/2008
Vincoli

1897

Il 30 settembre 1897, il Magistrato Civico approvava, con decreto n. 43800 il progetto per la costruzione di un nuovo edificio, sul fondo N. Tav. 2128, situato tra la Contrada del Coroneo e quella della Crociera, nota ora con il nome di Via Zanetti, di proprietà dell'arch. Eduardo Tureck. La costruzione risale quindi agli ultimi anni del XIX secolo su disegno dello stesso Tureck che volle erigere, in quella zona, due stabili contigui. L'elegante caseggiato, al numero civico 2 (quattro livelli in stile eclettico dei quali i primi due rivestiti di pietra bianca a vista) ospita oggi gli uffici del Tribunale di Sorveglianza del distretto della Corte d'Appello. Le semicolonne neoclassiche unite ai decori architettonici del portale d'ingresso, conferiscono importanza e dignità all'intero caseggiato. Il fabbricato prospetta parte della sua facciata su Via Crociera e parte su Via del Coroneo, la cui etimologia sembra essere piuttosto antica, risalendo ad almeno il XVII secolo. Con tale termine si era soliti, infatti, indicare un'intera contrada di proprietà, allora, del vescovo di Lubiana Tomaso Chrön. Ricca di vigne e di orti, la contrada risultava in posizione sopraelevata rispetto a tutte le altre, "servendo a queste di corona" da cui il nome Coroneo. Attorno al 1623 il vescovo donò i fondi di sua proprietà ai Gesuiti che lì vi rimasero fino all'avvenuta soppressione dell'ordine. L'intera contrada passò quindi di pertinenza dei Padri Armeni. Nel 1796 il Comune giunse in possesso di tutti i terreni della zona, destinandoli alla futura città Franceschina aprendo, non solo la via che da quella contrada derivò il nome, Via del Coroneo appunto, ma anche le strade ad essa perpendicolari come l'attuale Via Zanetti.

Edificio d'angolo di forma planimetrica regolare che si sviluppa su quattro livelli fuori terra. Affaccio e ingresso principale su via Zanetti, affaccio secondario su via Coroneo. Struttura portante in pietra e solai in legno, copertura a falde inclinate con manto in coppi curvi rossi, pluviali interni alla muratura e grondaie in rame. Le facciate presentano al piano terra un basamento in intonaco grigio con finitura liscia e ai due livelli successivi un rivestimento in intonaco grigio liscio alternato con fasce, sempre in intonaco, leggermente aggettanti. I livelli successivi sono rivestiti in intonaco liscio di color giallo chiaro con paraste in intonaco bianco. L'angolo tra i due affacci è arrotondato in tutta la sua altezza. Aperture regolari, scandite da lesene di colore bianco. Su via del Coroneo, all'altezza del terzo piano, è presente un balcone con balaustrini e mensole in pietra. Internamente l'edificio presenta un unico vano scale con rampa in pietra e pianerottoli in piastrelle ceramiche, balaustra in ferro e corrimano ligneo. Superfici interne intonacate con tinteggiatura color bianco. Porte interne in legno chiaro a due ante. Infissi in legno a battente unico.

Basamento in intonaco liscio e rivestimento in intonaco liscio a fasce alternate con decorazione in conci lapidei leggermente aggettanti ai primi due livelli, intonaco liscio di color giallo chiaro e paraste in intonaco bianco nei restanti due livelli. Marcapiani aggettanti corrono lungo tutto il perimetro d'angolo dell'edificio, mentre una fascia di coronamento in intonaco bianco chiude lo sviluppo delle paraste. Le aperture presentano cornici in pietra bianca squadrata scanalata con mensola superiore aggettante al primo livello, una chiave rettangolare chiude le finestre del secondo livello, le aperture al terzo livello presentano mensole aggettanti sia superiori che inferiori, una chiave rettangolare centrale e specchiature in intonaco bianco, al quarto livello le aperture presentano semplici cornici in pietra e piccoli decori centrali superiori. Inoltre, le finestre centrali di entrambi gli affacci al terzo livello sono completate con timpani; su via Coroneo è collocato un balcone in pietra con balaustra a colonnine e mensole di sostegno. Infissi in legno con finitura a vernice trasparente e opaca, presentano un battente unico e doppia vetrocamera. Nell'affaccio su via Zanetti è collocato l'ingresso principale composto da un'apertura con cornice in pietra ad arco e paraste laterali con capitello di ordine composito.

Compilato in data: 2007

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