Fabbricato di Via dell'Istria 91

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Localizzazione
Trieste
Via dell'Istria, 91
Comune Censuario: Chiarbola; numero anagrafico: 422
Uso attuale
Residenziale - abitazione
Condizione giuridica
proprietà Ente pubblico territoriale

1906

I primi progetti concernenti la costruzione di una casa di abitazione sita in Via dell'Istria 91 risalgono al 1906 allorquando furono presentati i piani di fabbrica di un edificio molto semplice e lineare. Nel 1908 il Magistrato civico, con decreto n. 17249/08 concesse il permesso di erigere, sul fondo N. Tav. 218 di proprietà di Francesco Suber, un fabbricato di tre livelli. I progetti della nuova facciata si distinguevano nettamente da quelli di pochi anni prima per alcune sostanziali diversità tra le quali: il bugnato a vista fino all'altezza del primo livello e i dettagli architettonici delle finestre del secondo piano più curati. Invariata rimaneva invece la disposizione interna, con la suddivisione degli spazi in cinque stanze diverse, tra loro comunicanti e i due servizi igienici esterni, secondo l'uso del periodo. Il fabbricato di fatto non seguì nessuna delle originarie direttive progettuali, per probabili motivi di ordine economico, assumendo, anzi, l'aspetto di un caseggiato piuttosto spoglio, privo di qualsiasi elemento decorativo.

Situato in zona periferica della città, il fabbricato ad uso residenziale si caratterizza per la realizzazione in accostamento con un fabbricato dalle stesse caratteristiche morfo-tipologiche. La pianta rettangolare allungata è posizionata su un lotto stretto e allungato, in modo da offrire la facciata principale verso sud; in corrispondenza di essa si aprono la maggior parte dei fori finestra, presenti anche sul prospetto nord, ma in quantità molto limitata. Sul lato ovest la facciata si presenta completamente cieca, mentre ad est il fabbricato è direttamente accostato a quello adiacente. Il posizionamento su un pendio collinare esposto a sud favorisce una maggiore apertura in direzione del sole. Il versante che sale a nord è nettamente separato dal fabbricato a mezzo di uno stretto passaggio; a nord si posiziona uno spazio aperto di pertinenza del fabbricato posizionato all'altezza del terzo livello fuori terra e raggiungibile a mezzo di una apposita passerella aerea. Modesti volumi interrompono la sagoma regolare del fabbricato sul lato nord, alloggiando i locali di servizio dalle finestrature di dimensioni ridotte. Gli spazi interni sono distribuiti su tre livelli continui fuori terra più seminterrato. La scala condominiale è posizionata in corrispondenza dell'asse di simmetria del fabbricato. Si accede al piano terra rialzato a mezzo di una rampa di scale esterna in pietra del tipo appoggiato su setti portanti. La struttura portante verticale è costituita da muratura mista in mattoni pieni ed arenaria a corsi irregolari suborizzontali; gli orizzontamenti sono costituiti da solai di interpiano in legno; le strutture della copertura a doppia falda sono del tipo ligneo ad orditura singola. Le scale di distribuzione ai piani sono del tipo appoggiato in pietra su putrelle metalliche.

Le facciate sono trattate in maniera omogenea su tutti e quattro i lati. Una fascia basamentale ad intonaco grezzo protegge la parte bassa della facciata dagli agenti atmosferici. Le restanti superfici sono semplicemente intonacate lisce in colore bianco. Sul fronte principale il portone di ingresso si presenta in legno a due ante con specchiature vetrate protette da inferriate in ferro battuto; i serramenti oscuranti, di dimensioni omogenee e montati sul filo esterno della muratura, sono in legno uso Trieste, mentre le ante vetrate delle finestre sono miste in alluminio anodizzato o verniciato. Gronde e pluviali sono in metallo verniciato color testa di moro; il manto di copertura presenta coppi curvi rossi uso Trieste. Le scale esterne in pietra bianca bocciardata presentano un parapetto in ferro battuto. Le scale interne in pietra di Aurisina presentano un parapetto metallico decorato con corrimano ligneo verniciato al naturale. Gli spazi comuni presentano intonaci tinteggiati in colore bianco con abbassamento in color grigio; i pianerottoli e l'atrio condominiale sono pavimentati in piastrelle di ceramica. I serramenti di accesso agli appartamenti sono originali in legno massello tinteggiati a base d'olio.

Compilato in data: 2007

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