Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
1929
Nell'area in origine occupata dall'antico cimitero ebraico, Bet ha-Hayìm, all'inizio del Novecento sorgeva un gruppo di edifici costruiti nel 1827, poi demoliti nel 1928. Al loro posto una nuova costruzione, con destinazione scolastica per la Comunità Israelitica, fu completata nell'agosto del 1929, su progetto dell'ingegnere Fabio Eppinigi, ad opera dell'Impresa Triestina di Costruzioni dell'ing.Beer & C e con direttore dei lavori l'ing.Luciano Levi. L'edificio fu alla fine degli anni Trenta rifugio per profughi e emigranti che partivano per la Palestina al fine di sfuggire alle persecuzioni naziste. Al piano terra, in quegli anni, trovò posto una piccola sinagoga di rito polacco-ahkenazita.Gli edifici sono stati interessati da lavori di ristrutturazione nel 2002, a cui è seguita l'apertura del Lapidario e del Museo della Comunità Ebraica Triestina "Carlo e Vera Wagner". La particolare conformazione delle pendici del colle di San Giusto e il lotto d'intervento lungo e stretto, costrinsero il progettista a prevedere un edificio molto particolare, con piani a livello strada in parte interrati e con giardini ricavati da terrazzamenti.
L'edificio, a pianta rettangolare, è costituito da cinque piani fuori terra, più sottotetto abitabile. Affaccio su Via del Monte. Il prospetto principale è caratterizzato da rivestimento a bugnato rustico esteso ai primi due piani, mentre i livelli superiori sono trattati ad intonaco di colore ocra. Il pianoterra è articolato da cinque fori commerciali di forma rettangolare compreso il portone d'ingresso inquadrato da una struttura in pietra con semipilastri laterali a bugne lisce, elemento architettonico a rilievo in chiave di volta e trabeazione lineare. I piani superiori presentano semplici finestre rettangolari; al terzo piano spiccano tre aperture inquadrate da una struttura in pietra arricchita da conci di bugne lisce laterali. Due cornici marcapiano aggettanti in pietra arricchiscono il terzo ed il quinto piano. A coronamento dell'edificio corre una cornice a dentelli in pietra. La facciata posteriore presenta trattamento ad intonaco di colore azzurro; una serie di semplici finestre rettangolari articola la superficie muraria.
PORTALE (esterno): Portale d'ingresso inquadrato da una struttura in pietra costituita da semipilastri a bugne lisce, elemento architettonico in chiave di colata e trabeazione lineare. CORNICE (esterno): Cornice a dentelli a coronamento del prospetto principale.
Compilato in data: 2007