Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
1940
L'incarico di erigere il Palazzo del Genio Civile, destinato a nuova sede degli uffici dipendenti dal Ministero dei Lavori Pubblici, fu affidato direttamente all'Ufficio del Genio Civile di Trieste, che progettò anche l'arredamento. Nel 1936 venne predisposto il piano generale di lavoro che prevedeva, per ragioni di bilancio, l'esecuzione in diversi lotti. La conclusione del primo lotto, iniziato nel 1937, avvenne nel settembre del 1938, mentre lo stato finale dei lavori fu portato a termine nel 1940. Nel 1941 il certificato di collaudo dell'immobile fu sottoscritto dall'ing. Carlo Mancini. Il palazzo costituisce una testimonianza storica del contesto urbanistico e architettonico triestino in puro stile littorio e la sua realizzazione rientra nell'intervento di risanamento del centro storico a seguito dello sventramento della Città vecchia.
La struttura presenta una pianta di forma trapezoidale ed è composta da due corpi di fabbrica ad L disposti in modo da creare un'ampia corte interna. L'angolo riservato all'ingresso monumentale è caratterizzato da una soluzione curva. Le facciate sono rivestite in pietra e caratterizzate da un gioco di linee orizzontali parallele che moderano la percezione di verticalità data dai sette piani della costruzione.
Compilato in data: 2007