Catalogo dei beni culturali
Musei civici del comune di trieste
XIX
Nel 1921 Olga Krausenek vendette al Comune di Trieste il suo vasto possedimento di oltre 200.000 metri quadrati comprendente la grande casa padronale e altri fabbricati di servizio. Il Comune in precedenza aveva già acquistato due proprietà confinanti con esso. Villa Krausenek divenne così parte integrante di un grande parco pubblico denominato "Villa Giulia", inaugurato nel 1934. Nel 1948 il professore Gino Palutan volle insediare negli ambienti della villa una scuola materna per bambini psichicamente meno dotati. Negli anni Sessanta il primo piano della villa fu adibito a convitto per ragazze madri e nel giardino venne costruita una palazzina destinata a sede di associazioni. In seguito ad un incendio che danneggiò il tetto, la villa venne chiusa. L'edificio, costruito in fasi successive a partire dall'inizio del XIX secolo, costituisce un singolare esempio di metamorfosi da casa di campagna a villa padronale. La villa si presenta come un complesso formato da quattro edifici costruiti in momenti successivi con caratteristiche disomogenee che consentono una lettura dell'evoluzione vissuta dal complesso nella destinazione d'uso che i diversi proprietari scelsero per il possedimento.
Compilato in data: 2007