XIX

L'edificio prospetta l'androna degli Orti, una denominazione che risale alla fine del Settecento e indicava un viottolo cieco posto a ridosso delle antiche mura cittadine. L'immobile è completamente addossato, nel suo lato posteriore, ad un insieme di stabili settecenteschi le cui facciate prospettano piazza Brabacan e via del Trionfo. Presenta un impianto planimetrico irregolare, in quanto la costruzione si inserisce fra edifici preesistenti e segue l'andamento leggermente incurvato della parte iniziale dell'androna. In alzato si sviluppa per cinque piani fuori terra e un seminterrato. Nel 1828 venne indicato come casa e campagna Scarpa nella documentazione dell'Ispezione delle Civiche Fabbriche. Nel 1999 il fabbricato, che versava in stato di grave degrado, è stato oggetto di un intervento di restauro che lo a reso adeguato ad ospitare una struttura dell'azienda sanitaria. L'edificio con annesso orto, la cui pertinenza all'immobile è testimoniata sin dal 1825, è dichiarato di interesse culturale limitatamente al sedime, ai volumi , alle altezze e ai prospetti.

Compilato in data: 2007